Benoit Cauet, ex calciatore dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di TVPLAY_CMIT.
“TERREI BROZOVIC, TROPPO IMPORTANTE” – “L’assenza di Brozovic è stato un cambiamento per l’Inter, ha messo alcuni giocatori nelle condizioni di assumersi maggiori responsabilità. Calhanoglu ha avuto un ruolo più centrale, Mkhitaryan è duttile e molto importante tecnicamente. Cercherei di tenere Brozovic vista la sua importanza, soprattutto in partite del genere”.
“FUTURO DI RABIOT LEGATO ALLA CHAMPIONS” – “Rabiot è stato molto chiaro: è legato a quello che farà la Juventus. Lui secondo me vorrebbe restare, ma ha voglia di giocare la Champions League. Se non dovesse farlo con la Juventus, sarebbe libero di andar dove vuole visto che è in scadenza di contratto. Pogba ha avuto tanti infortuni, ha bisogno di tempo per tornare quello che era. E’ una situazione difficile da gestire, è deluso”.
“AOUAR DEVE RITROVARSI” – “Aouar è un giocatore che fino a due anni fa era un top player in Francia, molto importante. Era tra i più forti nell’uno contro uno, sapeva fare per davvero la differenza. E’ stato a lungo infortunato, ora non è più quello di prima. Sta cercando un posto dove rilanciarsi”.
“INZAGHI HA DIMOSTRATO TUTTA LA SUA BRAVURA” – “Non c’è niente di meglio di una finale di Champions League, è stato fatto un bellissimo lavoro. L’Inter ha dimostrato grande capacità di lotta, hanno dato tutto. Sono tutti felicissimi, Inzaghi ha dimostrato tutta la sua bravura”.
“ECCO CHI SCELGO TRA REAL E CITY” – “Sia il Real Madrid che il Manchester City sono due grandi squadre costruite con tanti soldi. Il Real è un mostro sacro, mentre il City cresce di anno in anno ed ambisce da anni a vincere. Sono due squadre difficili da affrontare, nessuna delle due è meglio delle altre. Conta quello che farà l’Inter e la sua forza che riuscirà a mettere in campo”.
“LOGICA L’ESCLUSIONE DI LUKAKU” – “Nell’esclusione di Lukaku c’è stata una logica. E’ stato a lungo fuori, ora sta crescendo e migliorando ed ora sta tornando quello che abbiamo imparato a conoscere. Dzeko si è sempre fatto trovare pronto ed è sempre stato determinante, questo ha prevalso sulle condizioni attuali di Lukaku. Avere uno come lui in panchina è importante”.
“INTER SQUADRA FORTE ED ESPERTA” – “L’Inter qualche anno fa ha fatto la finale di Europa League, quindi conosce quelle sensazioni. Questo gruppo ha esperienza, in Italia ma anche in ambito europeo. E’ chiaro che in Champions League è più difficile, dovrà gestire anche le emozioni e concentrarsi sulla vittoria e su come arrivarci”.
“TURPIN NON HA CONDIZIONATO LA GARA” – “Turpin è un arbitro che mi piace molto, ma ultimamente ci sono state polemiche intorno alle sue prestazioni. Poteva fare di più, in alcuni episodi poteva fare diversamente, ma non credo che abbia condizionato qualcuno ieri sera”.
