Tra Spalletti e De Laurentiis è sceso il gelo: il patron valuta le alternative, da Rafa Benitez ad Antonio Conte fino a Gasperini ed Italiano
Una settimana fa la cena tra De Laurentiis e Spalletti che sembrava aver risolto ogni tipo di screzio, non ultimo il rinnovo automatico del contratto attraverso una Pec senza interagire direttamente con il tecnico. Doveva essere il punto d’inizio per la prosecuzuone del rapporto, per rilanciare il progetto dopo lo scudetto.
Ed invece, a sette giorni da quell’incontro, è tutto fermo. Anzi, è addirittura sceso il grande gelo tra patron e tecnico. I due si sono visti a Castelvolturno ieri ma è c’è stato solo un saluto e l’allenatore non ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del prossimo ritiro in Trentino, dal 14 al 25 luglio.
Spalletti è affascinato da Napoli, gli ha dato grande gioia vedere una città in festa dopo 33 anni ma stimoli e progetti sono alla base del suo lavoro quotidiano e lui vuole essere al centro di tutto; ecco perché è sceso il gelo tra i due protagonisti, acuito anche dalle parole del patron ieri.
Ha sorvolato a piè pari la questione tecnico e futuro, se non affermando di come la cena sia stata del “ringraziamento e dell’amicizia” evitando di addentrarsi nel discorso, ma lasciando intuire come tutti siano sostituibili, tantomeno indispensabili. La situazione ricorda un po’ quanto accadde con Sarri, poi finito al Chelsea con i Blues che pagarono oltremodo il cartellino di Jorginho a mo’ di risarcimento.
Spalletti, futuro incerto: ADL ha pronte le soluzioni
Ma come andrà a finire quest’anno? E’ un po’ la domanda che si pongono tutti i tifosi in questi giorni. Il patron, ovviamente, ha in mano tutte le carte del gioco. Può convincere il suo allenatore con un colpo di teatro, magari dandogli anche più poteri, e rimotivandolo ulteriormente per proseguire la sua carriera in azzurro, con rassicurazioni anche sul mercato, sull’incedibilità di alcune stelle della squadra.
Se, però, la situazione non dovesse ricomporsi, De Laurentiis sta già lavorando a possibili alternative. Come spiega la Gazzetta dello Sport, da tempo vi sono i contatti con Rafa Benitez. Con il tecnico spagnolo i rapporti sono ottimi ed i due si stano a vicenda, con l’allenatore che stima molto Spalletti. E come se non bastasse, Benitez conosce benissimo la piazza ed anche le ambizioni, con tanto di Champions League vinta con il suo Liverpool nel palmares, di certo un unto a favore per un ADL che ambisce alla coppa dalle grandi orecchie.
Conosce l’ambiente Napoli – da calciatore – anche Roberto De Zerbi ma al momento sembra la Premier il suo habitat naturale e così, pur se un tentativo potrebbe farlo, è difficile uscirne da vincitori. Restano in piedi anche ipotesi più affascinanti come quella di Antonio Conte, tecnico molto stimato dal patron, e Gian Piero Gasperini, fino a Vincenzo Italiano, fresco di finale di Conference League raggiunta con la sua Fiorentina.
I complimenti di ADL l’anno scorso restano, la stima anche, così come il tipo di gioco non troppo distante da quello di Spalletti. Tutte opzioni che potrebbero partire, però, solo se la frattura con l’allenatore del terzo scudetto diventerà insanabile.
