Napoli, De Laurentiis alle prese con il nuovo allenatore degli azzurri: da Nagelsmann a Conte e Gasperini, tutte le ipotesi
“Per quello che avrò da fare io ci vogliono un paio di stivali“, la frase che più di tutte esprime il pensiero sul futuro di Luciano Spalletti. L’ha pronunciata il tecnico stesso nella conferenza stampa di ieri, alla vigilia della gara contro l’Inter in programma nel pomeriggio di oggi.
È molto più dello svelare le sue intenzioni, perché il tecnico di Certaldo ha fatto capire – almeno a chi ha inteso – quale sarà il suo futuro. Se ha scaricato su De Laurentiis la responsabilità di rendere pubblica la chiacchierata a cena di 10 giorni fa, Spalletti ha escluso altri club, altre offerte e penali da pagare.
Sarà addio, ma per un anno sabbatico, con Spalletti che dopo il tricolore a Napoli è pronto a fermarsi un po’, a vivere tra la campagna toscana e Milano, dove c’è la sua famiglia, a dedicarsi ad altro che non sia il calcio. Un addio soltanto da ufficializzare, quindi, probabilmente nella notte del 4 giugno con la nuova festa che durerà l’intera notte, con le strade che si separeranno ma resteranno sempre unite da quel tricolore che ha fatto impazzire di gioia una città intera.
Napoli, idea Nagelsmann: ADL ha incontrato il tecnico tedesco
De Laurentiis sarà quindi chiamato a trovare un sostituto per la panchina in vista della prossima stagione. Sono già partiti i casting, i sondaggi, le azioni esplorative in attesa di una fumata bianca che, si spera, possa arrivare il prima possibile per far partire i programmi futuri.
Un profilo internazionale è la priorità per ADL che vuole proseguire nel suo progetto di rendere il club sempre più importante e vincente oltre i confini italiani. E così sembra proprio che abbia incontrato Julian Nagelsmann ed il suo agente, uno degli allenatori emergenti più quotati in Europa reduce però dall’esonero al Bayern Monaco.
Un calcio spettacolare votato al 4-3-3 ed idee fondate sul bel gioco e sui giovani sono i punti che collimano con le esigenze del patron che potrebbe decidere di puntare sul giovanisismo tecnico per difendere lo scudetto e disputare una Champions League di alto livello.
In rubrica c’è anche il numero di Roberto De Zerbi, già avuto a Napoli come calciatore, e profilo molto gradito al patron, ma al momento il tecnico è off limits; al Brighton sta stupendo la Premier League con risultati di prestigio e non vuole staccarsi dal torneo d’Oltremanica.
Non sono da escludere anche le ipotesi che conducono ad Antonio Conte e Gian Piero Gasperini; il leccese è molto stimato dal patron ed è garanzia di successo, il tecnico dell’Atalanta già fu sondato nel 2011 prima di virare su altri profili, ma la stima è rimasta immutata. Ed occhio anche ad un possibile ritorno di Rafa Benitez ed a Sergio Conceiçao, profilo attenzionato nell’estate del 2021 prima di ingaggiare Spalletti.
