Napoli, Vincenzo Italiano sarà il prossimo tecnico degli azzurri: con lui un big dalla Fiorentina. Quale futuro per Osimhen, deciso il destino
Il Napoli diventa (di) Italiano. L’allenatore della Fiorentina che stasera si giocherà la possibilità di vincere la Conference League, è ormai in pole position per la panchina degli azzurri. De Laurentiis sembra abbia deciso; virata decisiva sull’allenatore della Viola con i contatti che potrebbero intensificarsi a partire da domani.
Non mancano le alternative; sono 20 i profili vagliati da ADL, per sua stessa ammissione, e nel maxi listone rientrano anche Antonio Conte, Nagelsmann diretto però verso il PSG, ma anche Luis Enrique che preferisce la Premier League e Roberto Mancini blindato dalla Figc.
Con De Laurentiis la sorpresa è sempre dietro l’angolo ovviamente, ma è Vincenzo Italiano la pista più percorribile, anche in virtù dell’amicizia consolidata tra De Laurentiis e Commisso e dell’ingaggio, più che sostenibile per le casse azzurre. In casa Viola, peraltro, c’è anche una pedina che colmerebbe un altro vuoto, quello che lascerà Kim diretto ormai verso Manchester, sponda United.
Si tratta di Nikola Milenkovic, nazionale serbo, che può districarsi anche come terzino destro all’occorrenza. Un profilo molto apprezzato da Italiano che lo porterebbe volentieri in azzurro, nonostante la stagione appena conclusa non sia stata la migliore per il centrale.
Napoli, poteri a Micheli: la situazione attorno ad Osimhen
Il mercato del Napoli è intanto pronto a decollare; il ds Giuntoli è ormai sull’uscio della porta, pronto a sposare la Juve anche se in questo momento De Laurentiis fa ostracismo. Di certo c’è che il patron ha affidato a Maurizio Micheli, il capo dell’area scouting, questa fase delicata.
E così il dirigente e uomo fidato di ADL ha in mano tutti i contatti ed in queste settimane lavora a fari spenti – come sempre d’altronde – per costruire la squadra della prossima stagione. Micheli, d’altronde, è un dirigente fidatissimo del patron che potrebbe anche decidere di dargli il ruolo di ds, sebbene in questa lista vi siano ancora i nomi di Accardi dell’Empoli e Ciro Polito, in forza al Bari di Luigi De Laurentiis che si gioca la Serie A nello spareggio con il Cagliari.
Non solo mercato in entrata, però; c’è da guardare anche a cosa accade nell’interno, perché Osimhen è il capocannoniere del campionato ed il calciatore più rappresentativo della rosa insieme a Kvaratskhelia. Il futuro del nigeriano è in divenire; il bomber ha usato parole d’amore per Napoli ed il Napoli nell’ultima intervista rilasciata e sembra proprio che il matrimonio possa andare avanti.
Osi ha il contratto fino al 2025 ma non mancano le sirene estere; in primis il Manchester United ma anche il Chelsea ed il Newcastle in Premier, per poi volare in Bundesliga, a Monaco dove il Bayern è a caccia di un bomber proprio come il Real Madrid che ha appena perso Benzema.
De Laurentiis però è stato chiaro; servono almeno 120 milioni di euro per strapparlo agli azzurri ed è possibile che in estate il patron possa incontrare l’entourage del calciatore anche per prolungare ed adeguare il suo attuale ingaggio da 4,2 milioni di euro.
