Paolo Rossi, quando il gol diventa arte: dove sorgerà la nuova statua per “Pablito”

Sorge la nuova statua dedicata a Pablito Rossi, eroe del calcio italiano: ecco dove sorgerà.

5 luglio 1982: non è una data qualunque, ma il giorno in cui Paolo Rossi fece impazzire l’Italia intera. Nel pomeriggio di Barcellona, Pablito portò avanti i suoi al quinto minuto, ma Socrates al 12′ pareggiò i conti.

Ancora botta e risposta con Rossi che al 25′ trova la rete del nuovo sorpasso e Falcao che ristabilisce l’equilibrio. Fino al 75′, quando l’attaccante ex Vicenza, che da una stagione era passato alla Juventus, trovò la tripletta personale che regalò a Bearzot la vittoria finale.

Un 3-2 che permise agli azzurri di eliminare la Selecao nel secondo girone del Mondiale ispanico, ma anche l’Argentina, che chiuse con zero punti. Quell’anno l’Italia affrontò e sconfisse poi la Polonia (con la doppietta di Paolo) e infine batté la Germania di Rumenigge con le marcature di Rossi, Tardelli e Altobelli.

Una nuova statua per Pablito

Ma “5 luglio 1982” sarà anche il nome della statua che ergerà per Paolo Rossi, proprio in onore di quella storica notte.

Questa sorgerà all’interno del Parco del Sojo Arte e Natura, a Covolo di Lusiana Conco, più precisamente in provincia di Vicenza.

Il club biancorosso, infatti, è diventato a tutti gli effetti il team che più è associato all’ex bomber, scomparso nel 2020 all’età di 64 anni. 

Nel club veneto giocò quattro anni (con nel mezzo un’annata al Perugia in prestito) prima di andare a fare la storia con la Juventus, lì dove vincerà persino il Pallone d’Oro. 

La statua è stata ideata da Diego Morlin, proprietario del parco dell’arte. L’uomo, sull’opera, ha detto: “vuole raccontare un dramma che in un’ora precisa si trasforma in redenzione: un uomo quasi distrutto come calciatore, ma con una forza d’animo straordinaria, che reagisce e trova la strada per gridare al mondo che i conti con il destino non sono ancora chiusi”.

Questa è la seconda statua dedicata a Paolo Rossi, dopo quella erta al di fuori dello stadio Menti di Vicenza, inaugurata appena qualche mese fa per il 121esimo giorno della fondazione del Lane Rossi Vicenza.