Juve, il piano per Milinkovic-Savic: chi sono i possibili sacrificati

La Juve sta studiando un piano specifico per mettere le mani su Milinkovic-Savic: chi sono i possibili sacrifici dei bianconeri sul mercato.

Il rinnovo di Rabiot è una vittoria importante da parte della Juve che è riuscita a tenere il miglior giocatore della scorsa stagione. I bianconeri però vorrebbero affiancare al centrocampista francese un top player del ruolo come Milinkovic-Savic, seguito da tempi non sospetti. Per arrivare alla stella della Lazio però servirebbero dei sacrifici importanti sul mercato.

Ogni estate si parla del futuro di Milinkovic-Savic, cercato da diverse squadre ma alla fine sempre rimasto alla Lazio. Nonostante la qualificazione alla Champions League, stavolta il fuoriclasse serbo potrebbe veramente lasciare la capitale al termine dell’ottavo anno consecutivo in maglia biancoceleste.

Il classe ’95 però potrebbe restare in Serie A, passando a una diretta rivale come la Juventus che è una sua grande estimatrice. Non è escluso che il lungo inseguimento si trasformi presto in una vera e propria trattativa a patto di riuscire a accumulare un tesoretto da qualche cessione, anche illustre.

Milinkovic-Savic, la Juve studia l’assalto: chi rischia il posto

Il momento storico non è sicuramente dei migliori ma la Juve in qualche modo sta cercando di rialzarsi. Per farlo si affiderà come sempre a qualche colpo di mercato per migliorare il più possibile la rosa di Allegri. Tra questi uno dei sogni principali è Milinkovic-Savic che, con la cifra adeguata, può salutare la Lazio e vestirsi di bianconero.

E’ risaputo che non è facile convincere Lotito a vendere uno dei suoi gioielli più preziosi, trattenuto quasi a forza nelle ultime sessioni di trasferimenti. Una strenua resistenza che prima o poi sarà vinta dalla prossima squadra in cui andrà a giocare il centrocampista serbo, arrivato a 28 anni con una carriera al di sotto delle sue potenzialità.

Come riportato dal Corriere dello Sport, il prezzo della sua eventuale partenza è stato fissato a 40 milioni di euro. Una cifra anche relativamente bassa dovuta al fatto che il suo contratto scadrà l’anno prossimo e, senza rinnovo, rischia di andare via a costo zero. Per raggiungere la somma richiesta la Juve sta pensando di inserire contropartite (per esempio Luca Pellegrini) o ricavare il denaro necessario da qualche uscita.

A sorpresa sulla lista dei partenti potrebbe rientrare Federico Chiesa, sondato dalla Premier League, in caso di offerta importante. In alternativa si cercherebbe di guadagnare il più possibile dagli esuberi come Zakaria, McKennie e Arthur. Insomma sembrano esserci i margini di manovra per tentare un assalto concreto anche se l’esito dipenderà molto dalla volontà del giocatore.