Peer Koopmeiners alla Salernitana? Ruolo e caratteristiche

Salernitana su Koopmeiners, ma è il fratello: ecco chi è il calciatore sul quale De Sanctis avrebbe puntato per completare il centrocampo granata.

Per un Koopmeiners che domina il campionato di Serie A con la maglia dell’Atalanta, facendo impazzire tutte le grandi del nostro torneo, un altro sta per arrivare.

La Salernitana di Paulo Sousa, infatti, fidandosi dei movimenti di mercato del direttore sportivo Morgan De Sanctis, sta progettando quella che sarà la squadra del futuro, con l’obiettivo finale di una tranquilla salvezza, più o meno come accaduto in questa stagione.

Il quindicesimo posto dell’annata da poco conclusa, con 42 punti totali, ha permesso alla squadra campana di arrivare undici punti sopra la zona retrocessione, ottenendo la riconferma nel massimo campionato con una tranquillità prevedibile ma a tratti inaspettata.

Salernitana su Koopmeiners, il fratello del centrocampista bergamasco: ecco chi è.

Considerando la possibile partenza di Boulaye Dia e l’età che avanza di Antonio Candreva, ad ogni modo la compagine campana dovrà investire per rinforzarsi.

Nel mirino sarebbe finito Peer Koopmeiners, fratello del centrocampista dell’Atalanta. Il calciatore finito nel mirino della Salernitana è tornato all’Az Alkmaar dopo la stagione di prestito all’Excelsior.

Mediano di ruolo, ma anche difensore centrale o mezz’ala per l’occasione, l’olandese è un 23enne classe 2000, pronto per fare il grande salto e voglioso di dimostrarlo al mondo.

Fin qui in carriera ha collezionato meno di 30 presenza in Eredivisie, nonostante abbia giocato tutta la carriera in Olanda.

Come riferisce La Gazzetta dello Sport, il calciatore sarebbe oggetto del desiderio della compagine granata, che troverebbe in lui un centrocampista roccioso, tecnico ma anche fisicamente strutturato.

Nel caso in cui la trattativa arrivassi a compimento, questo sarebbe l’ennesimo calciatore che rischia di perdere la compagine orange in questa sessione di mercato.

L’idea sarebbe quella di inserirlo in un centrocampo già ben formato, nel quale fanno da titolari Maggiore, Bohinen e Coulibaly, con la possibilità di garantirgli di tanto in tanto un discreto minutaggio per poi renderlo titolare, magari nella prossima stagione.