Andrea Giambruno è il primo first gentleman della politica italiana: compagno di Giorgia Meloni e noto giornalista. Carriera e vita privata.
Andrea Giambruno, per tutti Mr. Meloni. La sintesi giornalistica, tuttavia, non può definire un uomo soltanto attraverso la propria compagna. Così come Giorgia Meloni è molte cose oltre ad essere Premier, Giambruno è pieno di sfaccettature da conoscere e approfondire. In primis è quello con un record storico sulle spalle prima ancora di potersi far conoscere nel dettaglio: a 42 anni è suo il primato di first gentleman nella politica italiana.
Giorgia Meloni, infatti, è il primo Presidente del Consiglio donna della storia del Paese, così non avremo una first lady, ma – appunto – un first gentleman. I due si amano molto, la relazione è sana e duratura. Dalla loro unione è nata Ginevra, figlia a cui tengono moltissimo. Non la lasciano mai, tranne quando Giorgia Meloni ha degli impegni istituzionali fuori sede. Altrimenti, quando è a Roma, la piccola va spesso a trovare la mamma a Palazzo Chigi: “Si mette nell’ufficetto accanto alla madre ed è contenta. Disegna tutto il giorno”, ha dichiarato Giambruno a Vanity Fair.
Andrea Giambruno: carriera e vita privata
Per quanto riguarda l’uomo, è possibile asserire che oltre ad essere un padre presente è anche un lavoratore indefesso. Gli è stato assegnato Diario del Giorno rubrica del TG4: si è spostato da Milano a Roma per stare accanto alla famiglia. Rispedisce al mittente qualsiasi accusa di raccomandazione: “Anche se molti asseriscono che sia un privilegiato – racconta – ho dimostrato di capire qualcosina. A 22 anni ero già a Telenova”.
Le porte della televisione italiana per lui si sono spalancate. Avrebbe dovuto avere anche un programma in prima serata, ma l’arrivo di Bianca Berlinguer ha mischiato le carte in tavola. Resta al suo posto Giambruno, accanto a Giorgia, lontano dai social: “Sono un uomo presente, disponibile quando serve e soprattutto non mi interessa apparire. Giorgia ha dimostrato di saper far tutto, arginando determinati pregiudizi sul suo conto”. Andrea, oggi, è un professionista serio e un uomo felice. Forse, davvero, non conta nient’altro.
