Juventus, rivoluzione in mezzo al campo? Quattro nomi girano in orbita vecchia signora: ecco chi sono e perché potrebbero far bene in bianconero.
Dopo che i bianconeri avranno piazzato gli esuberi di centrocampo, con Arthur destinato alla Fiorentina, McKennie che ha mercato in Inghilterra e Zakaria ormai quasi ceduto, si passerà a completare il reparto più importante della squadra, il centrocampo.
Lì dove Adrien Rabiot si è visto prolungare il contratto per una stagione, la vecchia signora ripartirà da Fagioli (e forse da Miretti), oltre al rientrante Rovella, su cui il tecnico ha scelto di non rinunciare nonostante la corte spietata da parte della Lazio.
Poi ci sono Locatelli e Paul Pogba a completare il pacchetto.
Quattro nomi (più uno) a centrocampo: ecco chi sono
Eppure, nonostante il progetto sia chiaro, nessuno di questi (tolto Rabiot) è incedibile: soprattutto se si scalda la pista che porterebbe a Franck Kessie, mezz’ala del Barcellona che ha giocato nel nostro campionato con la maglia del Milan.
La Juventus andrà all-in sull’ivoriano solamente se si riuscirà a trattare con un’operazione low cost. L’idea è quella di un prestito o comunque una formula che aiuti la vecchia signora a rimanere competitiva senza spendere troppi soldi sul mercato.
Ma nella lista di Giuntoli c’è anche Lazar Samardzic dell’Udinese, che piace a tutti, ma che sarebbe senz’altro un acquisto esoso. Il classe 2002, nato in Germania ma con il passaporto serbo, un trequartista che ha giocato però quest’anno anche da mezz’ala.
Sulle sue tracce, anche a Napoli, Inter e Milan che rendono l’interesse bianconero difficile da concretizzarsi.
Infine le piste derivanti direttamente dalla Ligue 1: la prima porta a Khephren Thuram, fratello di Marcus, che ha scelto la Juventus, nonché altro figlio d’arte di Lilian Thuram, ex calciatore simbolo di Parma e Juventus. Centrale del Nizza, è un classe 2001, che può giocare anche da mediano ed esterno a sinistra.
Segna molto poco, basti vedere il suo score di 8 reti e 7 assist in 115 partite, ma al centro garantirebbe qualità e quantità.
Si è fatto anche il nome di Rayan Cherki dell’Olympique Lione: quest’ultimo, però, nonostante sia molto giovane (classe 2003) è un trequartista puro, che al massimo può adattarsi sulle due fasce alte e che centrerebbe poco o nulla con le idee di centrocampo di mister Allegri.
Ultimo, ma forse primo per importanza, Teun Koopmeiners dell’Atalanta: l’olandese è un mediano che sa giocare anche da mezz’ala e da trequartista e che la dea ha prelevato dall’Az per 14 milioni di euro due stagioni fa.
In serie A ha giocato più di 60 partite, andando anche spesso in rete grazie alla sua capacità nel battere i rigori.
Lui sarebbe forse il profilo più adatto per la nuova Juventus targata Giuntoli, ma nonostante si facciano quattro nomi per il centrocampo bianconero, tutto passerà dalle cessioni degli esuberi.
