Bologna, dall’esclusione al veto di Thiago Motta: perché Van Hooijdonk può essere una risorsa

L’attaccante olandese è stato reintegrato su volontà di Motta e punta a ritagliarsi il suo spazio con la maglia rossoblu: la situazione.

Nel calcio, si sa, tutto può cambiare da un momento all’altro. Lo sta per scoprire sulla propria pelle Sidney Van Hooijdonk, giovane attaccante del Bologna probabilmente poco conosciuto ai più, ma reduce da un’incredibile annata nell’Eredivisie, in Olanda, con la maglia dell’Heerenveen.

16 gol e tante prestazioni degne di note. I rossoblu l’avevano pescato la scorsa estate dal Nac Breda per circa 700 mila euro. Aggregato fin da subito con la prima squadra, l’allora allenatore dei felsinei Sinisa Mihajlovic decise però di mandarlo in prestito a farsi le ossa. Viaggio di sola andata nuovamente per l’Olanda, con l’obiettivo di mettersi in mostra e dimostrare le proprie qualità.

Rientrato dal prestito a fine campionato, nonostante gli ottimi numeri stagionali, nel futuro del possente centravanti sembravano non esserci ancora chance per giocarsi una maglia da titolare al Bologna. Eppure dopo settimane di riflessioni i dirigenti rossoblu hanno cambiato posizione e ora il classe 2000 potrebbe rappresentare una risorsa importante per Thiago Motta.

Bologna, Van Hooijdonk è l’arma segreta di Thiago Motta

Sì perché Van Hooijdonk era stato ufficialmente escluso dalla prima parte del ritiro estivo a Valles, in Trentino Alto Adige. Segnale decisivo e anche piuttosto chiaro delle intenzioni del Bologna di lasciarlo nuovamente partire. Ma evidentemente qualcosa è cambiato e al ritorno a Casteldebole della squadra, fissato nei prossimi giorni, anche l’attaccante verrà aggregato al gruppo e potrà così allenarsi con il resto della squadra.

Certamente per lui non sarà facile scalzare dalla titolarità il duo formato da Arnautovic e Zirkzee. Ai nastri di partenza è ovviamente scontato che saranno loro due a giocarsi il posto, ma il Bologna ha capito che Van Hooijdonk può rappresentare un valore aggiunto e una risorsa a cui attingere. Se i primi due citati hanno caratteristiche simili, il giovane olandese ha invece più la stoffa del centravanti classico d’area di rigore. Gli stessi numeri della scorsa stagione sono lì a certificarlo.

E’ probabile che dietro al reintegro dell’attaccante ci sia proprio la volontà di Thiago Motta di avere a disposizione un calciatore con caratteristiche e qualità differenti. Uno che sappia portare quella presenza costante in area specialmente in quelle fasi di partita in cui alla squadra serve fisicità e istinto. D’altronde Van Hooijdonk ha dimostrato di sapere andare in gol con buona regolarità. L’Eredivisie non sarà la Serie A, ma mettere a segno 16 gol non è di certo mai semplice. Ecco perché, con umiltà, lavoro e coraggio, il giovane olandese proverà a ritagliarsi il suo spazio, sfruttando le chance che gli verranno concesse per aprire un nuovo importante capitolo della sua fin qui breve carriera sportiva.