Giovanni Di Lorenzo lancia nuovamente la sfida scudetto alle avversarie: il capitano del Napoli svela l’arma in più degli azzurri
“Non siamo stanchi di vincere, siamo insaziabili“. Parola di Giovanni Di Lorenzo, il capitano del Napoli Campione d’Italia che rilancia la sfida agli albori della nuova stagione. C’è da difendere un titolo conquistato quasi tre mesi fa aritmeticamente e gli azzurri non hanno certo intenzione di abdicare, nonostante il nuovo tecnico.
“Quasi non ci credo – ha detto Di Lorenzo in un’intervista al Corriere dello Sport – mi sono goduto tutto e ci sono due date nella mia vita, la finale contro l’Inghilterra dell’11 luglio 2021 a Wembley ed il 4 maggio 2023 quando ad Udine abbiamo vinto lo scudetto“.
Il capitano ripercorre poi la sua carriera, iniziata sui campi di Serie C fino ad arrivare al Napoli. “Sono fiero della fascia da capitano, quella di Diego, che è al mio braccio. Rappresento compagni favolosi e ne sono fiero” ha sostenuto, rivelando anche il rapporto che ha con Spalletti. “Ho un rapporto di grande umanità con lui” ha aggiunto Di Lorenzo che ha ricordato il momento in cui fu nominato capitano degli azzurri. “Spalletti mi disse di aver parlato con il nucleo storico della squadra e tutti forono d’accordo. Ho scoperto la profondità dell’orgoglio“.
Di Lorenzo ha elogiato la società e la dirigenza per aver sostituito egregiamente Koulibaly, Insigne e Mertens prima di analizzare il campionato scorso. “Stradominato – così l’ha definito – siamo stati i più bravi e non ci siamo mai accontentati”.
“Dopo la vittoria contro la Roma abbiamo capito che potevamo vincere, ci portammo a +13 sull’Inter e ci impadronimmo del nostro destino. Ora si azzera tutto ma abbiamo fame; la mentalità è la nostra garanzia e puntiamo a tutto, campionato e Champions League. Ce la andremo a giocare“.
