Roma, addio Matic? Spuntano due profili per sostituirlo. Il trentacinquenne centrocampista serbo è tentato da una super offerta del Rennes
Un fulmine a ciel sereno. Ha avuto proprio questo effetto la notizia, iniziata a circolare in casa Roma nelle ultime ore, del possibile addio di Nemanja Matic. Il trentacinquenne centrocampista serbo, uno dei leader dello spogliatoio giallorosso e grande amico di Paulo Dybala, avrebbe ricevuto un’offerta di un certo spessore dai francesi del Rennes che dopo l’ottimo quarto posto ottenuto nello scorso campionato sono intenzionati a compiere un ulteriore salto di qualità con l’obiettivo di competere per la qualificazione in Champions League. E Matic per i dirigenti transalpini rappresenta il profilo ideale in termini di qualità ed esperienza per aiutare a crescere una squadra ambiziosa ma ancora giovane.
Il ricchissimo proprietario del Rennes non ha però fatto i conti con la rabbiosa reazione della Roma che a sole due settimane dall’inizio del campionato non ha alcuna intenzione di lasciar andare l’ex stella di Chelsea e Manchester United. Sul futuro di Matic c’è perfetta identità di vedute, una rarità di questi tempi, tra Josè Mourinho e il direttore generale Tiago Pinto: volente o nolente il regista serbo dovrà rispettare il contratto che lo lega al club capitolino fino al 30 giugno del 2024.
Roma, le alternative a Matic sono due: Mourinho sogna il giovane Florentino Luis del Benfica
Nel caso in cui però il Rennes dovesse fare breccia nel muro difensivo eretto a Trigoria, magari con un’offerta superiore ai 7 milioni di euro, il club giallorosso si troverebbe costretto a trovare sul mercato un sostituto all’altezza della situazione. E in tal senso sia Mourinho che Pinto avrebbero già individuato due possibili opzioni: l’argentino Leandro Paredes che il Paris Saint Germain non vede l’ora di vendere e che sulla sponda giallorossa del Tevere è già transitato sei anni fa e soprattutto il 24enne portoghese Florentino Luis, centrocampista tututto fare e punto di forza del Benfica.
Tra i due profili il preferito di Mourinho è proprio il suo giovane connazionale che ha un costo non inferiore ai 25 milioni di euro. Per poter imbastire una trattativa che abbia qualche possibilità di riuscita la Roma dovrebbe cedere un altro pezzo importante del suo organico: se dopo Roger Ibanez dovessero uscire almeno due tra Celik, Karsdorp e Spinazzola, il dg Tiago Pinto avrebbe la forza economica per strappare Florentino al Benfica. Convince assai meno il possibile ritorno di Paredes a Roma: il flop dell’argentino nella stagione appena trascorsa alla Juventus ha dissuaso il club giallorosso a puntare su di lui.
