Milan, svolta in attacco: pronto l’assalto a un ex obiettivo di Mourinho

Milan, svolta in attacco: pronto l’assalto a un ex obiettivo di Mourinho. I rossoneri sono ancora in cerca di una prima punta di spessore

Il Milan è senza ombra di dubbio il club che ha cambiato di più in questa sessione stiva di mercato. Hanno varcato il cancello del centro sportivo rossonero tantissimi volti nuovi, in particolare tra centrocampo e attacco.

La cessione di Sandro Tonali al Newcastle per oltre 75 milioni di euro ha portato nelle casse della società le risorse necessarie a stravolgere la rosa a disposizione di Stefano Pioli. E all’appello manca ancora qualcosa, in particolare un attaccante centrale di spessore che sia in grado di accrescere il livello del reparto offensivo milanista. I nomi che sono stati fatti di recente non hanno trovato riscontro nei movimenti concreti della dirigenza rossonera. L’ultimo che nelle ultime ore sta prendendo piede può diventare un obiettivo concreto.

Scartate le ipotesi più costose, dal talentuoso canadese Jonathan David del Lille al trentunenne Alvaro Morata, la dirigenza milanista si sta orientando su profili più alla portata delle attuali disponibilità economiche. E nelle ultime ore sta avanzando un profilo che nelle ultime sessioni estive di mercato è stato accostato a più riprese alla Roma di Josè Mourinho. Il club capitolino, alla ricerca quasi disperata di un centravanti in grado di mandare in panchina Andrea Belotti, ha sondato il profilo di  Sardar Azmoun, centravanti  iraniano classe 1995, in forza al Bayer Leverkusen.

Milan, piace Azmoun: pronto l’assalto se saltano le altre candidature

Azmoun in Bundesliga non ha confermato quanto di buono fatto vedere in Russia con la maglia dello Zenit di San Pietroburgo, ma è certamente un giocatore da tenere in grande considerazione per l’attacco del Milan. Soprattutto se dovessero saltare i due principali obiettivi individuati da Furlani e Moncada, l’albanese Broja del Chelsea e il ventunenne francese Hugo Ekitike del Paris Saint Germain.

Azmoun piace sia ai dirigenti che a Stefano Pioli per la capacità di lavorare molto di fisico proteggendo il pallone e favorendo così gli inserimenti di esterni e centrocampisti. Una caratteristica questa che il tecnico milanista considera fondamentale nella costruzione della squadra che dovrà affrontare la stagione che sta per iniziare. Gli ultimi giorni di mercato promettono scintille: molto può ancora accadere e anche in casa Milan le sorprese e i colpi di scena sono dietro l’angolo. Intanto prende quota la pista Azmoun.