La serie cult di casa Rai, diventata in poco tempo un successo internazionale, Mare Fuori, potrebbe riaccogliere Carolina Crescentini.
Una serie che ha segnato gli ultimi anni di casa Rai, un prodotto che è diventato immediatamente cult ed ha segnato un nuovo corso della serie made in Viale Mazzini. Stiamo parlando di Mare Fuori, la serie di successo ambientata nel carcere minorile di Nisida, in provincia di Napoli.
Mentre è pronto a partire lo spettacolo teatrale di Mare Fuori, regia di Alessandro Siani, sono terminate le riprese della quarta stagione della serie televisiva, che sarà – salvo sorprese – l’ultima. Non mancheranno dunque diversi colpi di scena e, molti telespettatori, si aspettano il ritorno di diversi protagonisti delle scorse stagioni.
Carolina Crescentini tornerà?
Oltre ad attori giovanissimi – spesso al debutto – che hanno mostrato il loro grande talento, la serie ha potuto contare su diversi nomi noti della recitazione, amatissimi dal pubblico, come Carmine Recano e Carolina Crescentini. L’attrice ha lasciato la serie nella seconda stagione, un addio che ha fatto storcere il naso ai fan di Mare Fuori. L’ex direttrice dell’Istituto Minorile Paola Vinci ha lasciato il segno: un personaggio che crede fermamente nella riabilitazione dei giovani presenti nella struttura, ma che ha dimostrato anche la sua fermezza in diverse occasioni. Ma c’è la possibilità di rivederla?
Stando a quanto sostiene il settimanale Chi, diretto da Alfonso Signorini, le possibilità sono concrete, anche se al momento non è chiaro in quale ruolo. Paola Vinci è stata sostituita, ma potrebbe tornare – o rientrare in qualche trama della narrazione – per pochi episodi. Ad ogni modo il pubblico spera.
Un ruolo intenso – e un’interpretazione straordinaria, aggiungiamo – quella di Carolina Crescentini. L’attrice, l’indomani l’addio alla serie, intervistata da Repubblica, ha commentato: “Sono emozionata per quel che accade, la gente è gentile con me, affettuosa. Succedono cose strane, mi abbracciano per strada. E questa storia della petizione per il mio personaggio mi ha commosso fino alle lacrime”. E sulla serie che si avvia alla quarta stagione ha chiosato: “Storia particolare. Noi l’abbiamo amato dal primo minuto tutti quanti e non avevamo paura del fatto che fosse partito in sordina, perché il nostro compito è raccontare storie a prescindere dal successo”.
