Lecce e Roma, giallorossi uniti dal vivaio, ma anche la Juventus: tutti i Primavera debuttanti alla prima giornata di Serie A
Il Lecce e la Roma, oltre ai colori sociali, hanno in comune l’idea di puntare sul vivaio in maniera diversa. Corvino e la sua rete di scouting va a pescare talenti in giro per il mondo, la Roma ha una storia all’insegna della continuità nel lavoro riguardo alla cura del talento a partire dall’attività di base.
Pagano e Burnete ieri sera s’affrontavano nella finale di Supercoppa Primavera, domenica erano in campo rispettivamente all’Olimpico e al Via Del Mare. Riccardo Pagano è l’ennesimo figlio di Trigoria che Mourinho lancia in prima squadra. È un giocatore offensivo che può muoversi sulla trequarti o partire da esterno, ha mezzi tecnici di ottimo livello, tempi d’inserimento e un ottimo calcio, nella scorsa stagione in Primavera ha portato a casa 14 gol e 6 assist.
Burnete è un centravanti che sa stare dentro l’area di rigore, dotato fisicamente e il suo ingresso in campo contro la Lazio è stato prezioso, ha aumentato il peso offensivo del Lecce.
Patrick Dorgu nella scorsa stagione è stato uno dei migliori giocatori del campionato Primavera, il Lecce l’ha pescato dal florido vivaio del Nordsjaelland. Ha fisico, gamba, potenza, D’Aversa l’ha definito il prototipo del terzino moderno e l’ha schierato titolare sia in Coppa Italia contro il Como, quando ha realizzato un assist per il gol di Almqvist, che in campionato contro la Lazio.
Yildiz e Corazza, la next gen ed il Bologna in attesa del mercato
Miretti, Fagioli ma anche Huijsen, difensore classe ‘2005 di grandissima prospettiva che era in panchina ad Udine, e Yildiz che Giuntoli ha voluto confermare nel roster di attaccanti che affronterà il campionato. Scuola Bayern Monaco, Yildiz ha compiuto diciotto anni il 4 maggio scorso, nella scorsa stagione in Primavera ha realizzato 15 gol e 7 assist. È un “animale” della trequarti, può partire dall’esterno, attaccare gli spazi in zona centrale e poi ha un gran tiro.
Thiago Motta ama sperimentare, esplorare le risorse a sua disposizione soprattutto in un momento in cui la squadra è work in progress a causa del mercato. Tommaso Corazza è come Pagano per la Roma, un prodotto fatto in casa con l’intera trafila nel settore giovanile del Bologna, il padre Daniele ha lavorato per anni come coordinatore. Contro il Cesena in Coppa Italia è andato addirittura a segno, nasce terzino destro dirottato a sinistra ai tempi dell’Under 17. Sulla fascia sinistra ha giocato quando è subentrato all’87’ contro il Milan, proponendosi come risorsa utile anche in futuro.
Oristanio in Torino-Cagliari ha giocato per la prima volta in Serie A ma è difficile parlare di esordiente per il talento campano classe ‘2002 che nella scorsa stagione ha portato a casa 27 presenze al Volendam in Eredivisie.
