Roma, è il Lukaku-day: perché il vero belga lo vedremo ad ottobre

Lukaku verso la Roma, ma il belga rischia di non esse pronto almeno fino ad ottobre: ecco perché i romanisti dovranno pazientare.

Fra Inter e Juve alla fine Lukaku pare destinato ad andare alla Roma. Una lunga estate, fatta da colpi di scena e clamorosi ribaltamenti di fronte, con un importante rifiuto, quello all’Arabia Saudita, che ha permesso alla compagine della capitale di gettarsi a capofitto sul giocatore, spingendo per un prestito secco nonostante il Chelsea non fosse d’accordo sulla formula già da un paio di mesi.

E seppur la Roma non giocherà la Champions League, sarà fondamentale banco di prova per il centravanti ex Inter l’avventura capitolina, che avrà forse l’ultima grande chance nel calcio che conta: e lo farà di fianco a Dybala e alla corte di Josè Mourinho, che in tre parentesi distinte (compresa questa) potrà dire di averlo allenato.

Bisognerà aspettare Lukaku: il belga non ha fatto alcuna preparazione.

Come Lukaku, che dovrà applicarsi dando il 200%, anche i tifosi dovranno fare i loro meglio dimostrando di saper aspettare. Fare (o non fare) la preparazione atletica fa tutta la differenza del mondo e il calciatore belga in questo momento è fermo da un paio di mesi.

Da quando ha lasciato l’Inter a giugno, dopo la finalissima di Champions League, alla scadenza del prestitone, per flirtare di nascosto con la Juventus. Da quel momento in poi, è partito il parapiglia.

Aver saltato per intero tutto il pre campionato non lo fa arrivare certamente in ottime condizioni a Roma, per questa ragione probabilmente ci sarà bisogno almeno di attendere ottobre per vedere il vero Romelu Lukaku, con i supporters giallorossi che dovranno attendere un minimo.

Una storia simile (ma ci si augura più rapida) di quanto successa con il Gallo Belotti: la punta ex granata aveva lasciato il Piemonte il 30 giugno dello scorso anno alla scadenza del contratto, ma la Roma – avvertendo l’occasione – lo aveva chiuso come vice – Abraham negli ultimissimi giorni di mercato.

Peccato che, a livello fisico, non allenarsi mai in gruppo lo ha fatto partire molto più dietro rispetto ai suoi compagni, con il calciatore che ha chiuso l’annata con zero reti in Serie A; quest’anno invece, nelle prime due ha già messo a referto due gol e un assist, avendo però fatto il pre-campionato con la Roma.

Se riusciranno ad attenderlo, un po’ come sta succedendo a Belotti quest’anno, dopo il Gallo, i giallorossi potrebbero aver trovato una gallina dalle uova d’oro.