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Fantacalcio, caso Dia: cosa fare all’asta con l’attaccante della Salernitana

Dia, cosa fare per l'asta del Fantacalcio

La Salernitana deve gestire il caso scoppiato intorno a Boulaye Dia: cosa fare all’asta del Fantacalcio con l’attaccante senegalese.

Sono giorni caldi per l’asta del Fantacalcio che entusiasma milioni di italiani, pronti a contendere ai propri amici i giocatori di Serie A. Ognuno ha i suoi preferiti e una strategia da utilizzare ma bisogna essere preparati a tutto. Per esempio può creare qualche problema il caso di Boulaye Dia, escluso dalla Salernitana nell’ultima partita.

Una delle rivelazioni della scorsa stagione è stato sicuramente Dia, autore di ben 16 gol in campionato alla sua prima esperienza in Italia con cui ha contribuito alla salvezza tranquilla della Salernitana. Un super rendimento che ha fatto le fortune anche di chi ci ha scommesso al Fantacalcio quando il suo potenziale era ancora tutto da scoprire.

Oggi invece il suo profilo è uno dei più ricercati come prima alternativa ai bomber delle big. D’altronde l’anno scorso, a conti fatti, soltanto il capocannoniere Osimhen e Lautaro Martinez hanno fatto meglio con rispettivamente 26 e 21 centri. In questo momento però la sua situazione sta mettendo tutti all’allerta e può influenzare le scelte in sede d’asta.

Dia, allarme per il Fantacalcio: i possibili scenari

La Salernitana non ha iniziato benissimo il suo campionato dove cerca ancora la prima vittoria. Dopo il promettente esordio contro la Roma, fermata sul pareggio all’Olimpico, è arrivato un altro punto con l’Udinese e una brutta sconfitta col Lecce. E’ presto per dare giudizi e soprattutto la vicenda Dia può avere avuto un peso rilevante in questa incerta partenza.

Fantalcalcio, la gestione di Dia
Boulaye Dia, cosa fare al Fantacalcio (LaPresse) – TVPlay.it

La stagione dell’attaccante senegalese non è cominciata nel migliore dei modi e, oltre alla squadra, rischia di creare qualche difficoltà a chi voleva prenderlo al Fantacalcio. Ha fatto molto rumore la sua esclusione dai convocati contro il Lecce a seguito, come spiegato dal direttore sportivo De Sanctis, di alcuni atteggiamenti non rispettosi nei confronti della società e compagni.

Un comportamento derivato dalla mancata cessione al Wolverhampton che ha provato a prenderlo facendo un’offerta nelle ultime ore di mercato. Una proposta rifiutata senza dubbi dai campani che puntano molto sul proprio centravanti e non avrebbero nemmeno avuto il tempo materiale per sostituirlo.

La decisione però non è piaciuta al giocatore che avrebbe accettato la destinazione e aperto al trasferimento in Premier League. Alla fine però ha dovuto arrendersi, restando “prigioniero” del club amaranto almeno fino al prossimo gennaio. Ora bisognerà capire se dalle prossime partite sarà reintegrato nel gruppo o continuerà a restare ai margini dopo che il suo malumore gli è costata anche una multa salata.

In attesa di ulteriori sviluppi, secondo la “Gazzetta dello Sport”, la sensazione è che la sosta dalla Serie A sia arrivato nel momento giusto per rasserenare gli animi e riportare il sereno tra le parti. Ora il classe ’96 si trova regolarmente nel ritiro del Senegal ma al suo ritorno dovrebbe avere un incontro chiarificatore col presidente Iervolino per chiudere la questione e rimetterlo a disposizione di Paulo Sousa anche perché il muro contro muro sarebbe dannoso per entrambi. E’ improbabile pensare che l’ex Villarreal rivendichi a oltranza le sue ragioni e resti in tribuna per i prossimi mesi, quindi potete stare abbastanza tranquilli e puntare i vostri crediti ma non troppi perché comunque le cose a gennaio potrebbero cambiare.

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