Fra chi è stato molto vicino a trasferirsi in questo ultimo mese, passando per i calciatori che potrebbero svincolarsi a giugno del prossimo anno: 10 calciatori destinati all’Arabia Saudita.
Il calciomercato arabo si è concluso con gli ultimissimi arrivi, ma nell’ultimo sessione di mercato è stato messo solo un piccolo primo tassello per costruire quello che sarà il calcio del futuro.
In un’unica sessione sono arrivati alcuni dei migliori calciatori del mondo, da Neymar a Milinković-Savić, passando per Kante, Benzema e Koulibaly.
Molto probabilmente nella prossima estate si scatenerà nuovamente la Arabia-mania, che porterà altri svariati campioni in oriente. Andiamo a scoprire oggi 10 calciatori che potrebbero essere i prossimi a cedere i soldi sauditi.
10 calciatori (forse) in Arabia Saudita nel 2024
Ci sono tantissimi nuovi profili perfetti e pronti per la Saudi Pro League. Partendo dal nostro paese, innanzitutto, si torna a parlare di Paul Pogba: il centrocampista francese poteva andarci in questa stagione, ma alla fine è rimasto alla Juventus.
Calciomercato chiuso in Arabia: 10 calciatori che potrebbero andarci nel 2024 – (LaPresse, TvPlay)
Nonostante ciò, è subito stato vittima di una ricaduta fisica e questi alti e bassi potrebbero convincerlo a lasciare il calcio che conta.
E non sarebbe stupefacente se decidesse di seguirlo anche Romelu Lukaku: il centravanti belga, alla fine, ha deciso di “accontentarsi” della Roma di Mourinho, l’unico club rimasto a voler puntare su di lui, dopo la rottura con l’Inter per la Juventus (che alla fine non l’ha più voluto).
I capitolini, però, lo hanno prelevato solamente in prestito ed è difficile pensare che riescano a reggere il peso di un cartellino così importante, per questo a fine stagione potrebbe decidere di emigrare, per trovare una sua dimensione.
Ad andare via è stato costretto dalla Juventus, a tal proposito, Leonardo Bonucci, che da separato in casa ha firmato un annuale con l’Union Berlin, che quest’anno giocherà la Champions League. Al termine della stagione avrà 37 anni e potrebbe anche decidere di apprendere gli scarpini al chiodo, come aveva preannunciato qualche mese fa.
La decisione di andare a giocare in Germania, però, potrebbe fargli cambiare idea e se dovesse ritrovare un minimo di continuità fisica non sarebbe così strano vederlo accettare l’avventura araba.
Non l’ha accettata, invece, Piotr Zieliński, destinato alla Pro League. Il centrale polacco ha preferito rimanere a Napoli per difendere lo scudetto in Campania. La storia potrebbe cambiare a giugno, quando il suo contratto scadrà e gli arabi torneranno alla carica. Senza alcun offerta non sarebbe surreale pensare al passaggio oltre oceano.
Una storia simile potrebbe essere quella di Adrien Rabiot, che quest’anno chiedeva moltissimi soldi ai bianconeri per prolungare il contratto, salvo poi accettare un rinnovo annuale. Anche lui al 30 giugno rimarrà senza alcuna squadra.
Legalmente, invece, il capitano della Lazio Ciro Immobile ha ancora tre anni di contratto, poiché il suo accordo con i biancocelesti scade nel 2026, quando sarà ufficialmente un calciatore laziale da 10 anni.
Eppure già nell’ultimo calciomercato, l’Arabia Saudita si era interessata enormemente al profilo. Con il club allenato da Maurizio Sarri che in questa stagione punterà fortemente sulle caratteristiche tecniche dell’argentino Taty Castellanos, qualora quest’ultimo iniziasse a segnare con regolarità, Lotito potrebbe anche pensare di aprire ad una cessione che farebbe ricco l’attaccante napoletano.
Qualche calciatore, invece, potrebbe finirci molto prima: dopo l’arrivo in squadra di Onana, il Manchester United ha deciso di non prolungare con David De Gea, 32 anni, che oggi è ufficialmente svincolato.
Tutto tace tra i grandi club europei, con il calciatore che non ha una squadra pronta a puntarci. Il passato ci insegna che questo potrebbe portarlo a giocare in Arabia (ma attenzione anche alla Turchia).
La squadra (precisamente il 12 agosto) l’ha a trovata invece Adama Traoré, che dopo essersi svincolato dal Wolverhampton, ha firmato un biennale con il Fulham. La muscolosa ala spagnola, però, quest’anno è stata molto vicina ad acconsentire alle sirene arabe, per questo potrebbe accadere di nuovo.
E poi, per concludere, due nomi che farebbero saltare il banco: il primo è chiaramente quello di Mbappé, che già quest’anno pareva volesse decidere di passare almeno una stagione in Arabia, ma che ha scelto di rifiutare per rimanere nel calcio che conta.
Il suo contratto andrà comunque in scadenza a giugno, con il centravanti francese desideroso di firmare per il Real Madrid. Sembra tutto già scritto, eppure il club spagnolo non ha gradito poi così tanto le richieste esose da parte del calciatore transalpino.
Non hanno preso un centravanti tra Rodrygo e Vinicius, è vero, indizio di come tutto verterà sul giocatore del PSG, però Bellingham ha assunto un ruolo da falso nove e l’orgoglioso Madrid potrebbe non riuscire a trovare l’accordo. punto nell’orgoglio. Per le cifre che chiede Mbappé, solo l’Arabia potrebbe accontentarlo.
Infine il giovanissimo Lamine Yamal, di cui non si fa altro che parlare. Con lui il Barcellona ha trovato un’altra pepita d’oro: classe 2007 (16 anni appena compiuti) l’esterno offensivo destro spagnolo ha già messo a segno due assist in quattro gare disputate in campionato, entrambi nella vittoria per 3-4 contro il Villarreal.
Inoltre nella giornata di ieri ha debuttato con la nazionale spagnola, andando immediatamente in rete nella gara contro la Georgia, finita 1-7. Difficile pensare che a quest’età decida di andare a giocare in Arabia, ma sembrava impensabile anche per Gabri Veiga.
Essendo minorenne, il calciatore non ha un contratto estremamente vincolante e potrebbe lasciare i blaugrana a parametro zero già giugno di quest’anno.
Per questo si potrebbe anche riflettere su una pressione economico-psicologica del calcio arabo sul calciatore per tutto l’anno, che magari lo porterebbe ad accettare una ricchissima offerta oltre oceano.