Il proprietario del Milan Gerry Cardinale si prende i meriti della buona riuscita della campagna acquisti spiegando il suo obiettivo.
Il Milan si avvicina allo scontro in vetta nel derby, che sa tanto anche di resa dei conti dopo i risultati dello scorso anno. Il ciclo Maldini si è interrotto quest’estate e probabilmente qualcosa tra l’ex dirigente-bandiera e la proprietà si è definitivamente rotto proprio dopo l’eliminazione dalla Champions League ad opera dei nerazzurri.
L’estate rossonera è stata caratterizzata dalla rivoluzione sia dirigenziale che della rosa, con un cambio al timone delle operazioni e una campagna acquisti mirata al cambio di modulo. Tutte novità che almeno fino ad oggi stanno pagando con la prima posizione a punteggio pieno.
Gerry Cardinale ha parlato di tutto questo e molto altro in un’intervista esclusiva rilasciata al settimanale 7 del Corriere della Sera in cui ha spiegato accuratamente quello che aveva in mente, partendo dal concetto di cambiamento. “Il club negli ultimi mesi ha avuto un cambiamento a livello dirigenziale – ha detto il numero uno di RedBird – che non è una brutta parola. Ho voluto un Milan più fisico, più forte, più veloce, più intenso, una squadra di livello più europeo e in queste prime partite l’ho vista“.
