Mason Greenwood è tornato in campo per la prima volta dopo le accuse di violenza sessuale: l’accoglienza dei tifosi è stata durissima.
Il 17 settembre 2023 sarà ricordato come un giorno speciale per Greenwood che, a distanza di 18 mesi dall’ultima partita giocata col Manchester United, è tornato in campo. L’ha fatto Coliseum Alfonso Perez, la nuova casa dopo il trasferimento al Getafe con cui ha esordito nella quinta giornata di Liga per la prima volta dopo le accuse di violenza sessuale contro la sua compagna.
Una ripartenza però contornata da un bruttissimo episodio. Il classe 2001 infatti, subentrato dalla panchina nei minuti finali, ha ricevuto insulti pesantissimi dalla tifoseria avversaria. Nello specifico i sostenitori dell’Osasuna, arrivati in trasferta, hanno intonato un coro vergognoso nei suoi confronti urlando: “muori, muori…!”.
La Commissione Disciplinare ha già aperto le indagini per rintracciare i responsabili di questa vicenda che potrebbe causare dure sanzioni anche per lo stesso club di Pamplona. A fine partita, vinta 3-2 dal Getafe, è arrivata la condanna dell’allenatore Jogoba Arrasate che ha chiesto giustizia e protetto il suo giocatore ancora giovanissimo avendo appena 21 anni ma già un passato travagliato alle spalle di una carriera ormai marchiata per sempre.
