Caso Pogba, un ex campione non fa sconti: “È un talento, ma…”. Il centrocampista francese è stato trovato positivo al doping ed è in attesa delle controanalisi
La carriera di Paul Pogba è a rischio. Il trentenne centrocampista francese, tornato alla Juventus nell’estate del 2022, potrebbe essere costretto suo malgrado ad appendere gli scarpini al chiodo. La positività al controllo antidoping riscontrata dopo il match d’esordio in campionato contro l’Udinese, in cui sono state trovare tracce di testosterone, potrebbe portare a una lunga squalifica del ‘Polpo’. E di conseguenza comprometterne il prosieguo della carriera. Tra qualche giorno sarà reso noto il responso delle controanalisi che quasi certamente daranno conferma della positività del giocatore bianconero al testosterone.
In questi giorni l’ex campione del Mondo del 2018 è stato fatto oggetto di pesanti attacchi: una parte della tifoseria juventina non gli perdona di aver provocato lui stesso molti dei problemi che lo hanno bloccato nell’ultimo anno. La decisione di non operarsi subito dopo l’infortunio al menisco si è rivelata drammaticamente sbagliata azzerando di fatto le possibilità di recuperare in tempi accettabili. Ma le critiche a Pogba sono arrivate da parecchi ex calciatori che ne hanno biasimato il comportamento.
Caso Pogba, l’ex stella del calcio scozzese si scaglia contro il Polpo: le sue parole spiazzano tutti
Uno di questi è un ex campione britannico, regista della Nazionale scozzese tra gli anni settanta e ottanta con dei trascorsi anche nella nostra Serie A. Stiamo parlando di Graeme Souness, punto di forze del Liverpool campione di tutto e poi pilastro della Sampdoria per due stagioni. Souness ha attacco molto duramente Pogba, con dichiarazioni che non lasciano spazio a repliche: “Pogba è un giovane estremamente talentuoso. Dovrebbe essere uno dei migliori centrocampisti al mondo. Ma è pigro. Se ricordate come tirava i rigori…Era lui che voleva essere la star dello spettacolo in quel periodo di tempo”.
La critica di Souness nei confronti del centrocampista francese prosegue spietata e con ancora più asprezza, anche nei toni: “Se è pigro nelle partite, lo sarà anche in allenamento, e come puoi inseguire gli altri così? Critiche troppe pesanti per Pogba? Nemmeno per un nanosecondo, no, è uno str***o pigro“, ha concluso l’ex regista scozzese. In questo periodo parlar male dell’ex stella del calcio francese è un po’ come sparare sulla croce rossa. Pogba avrà commesso una raffica di errori imperdonabili, ma è un professionista che non è riuscito a sconfiggere i suoi demoni.
