Allegri, la rivoluzione tattica non funziona: spezzata la sua striscia record con la sconfitta. La Juventus è andata incontro a un clamoroso ko al Mapei
La Juventus è crollata all’improvviso, quando sembrava sul punto di riconquistare la testa della classifica dopo circa un triennio abbondante. Al Mapei di Reggio Emilia contro un Sassuolo determinato e sbarazzino gli errori madornali di Szczesny e Gatti hanno spianato la strada a Berardi e compagni che si sono imposti con un perentorio e clamoroso 4-2. E pensare che questo pesante ko è arrivato nella partita in cui Massimiliano Allegri ha operato una piccola ma significativa rivoluzione: dopo 112 gare in cui ha sempre schierato una formazione diversa da quella della partita precedente, non ha mai schierato disputate schierando altrettante formazioni diverse, contro i neroverdi emiliani il tecnico livornese ha mandato in campo gli stessi undici per due gare consecutive.
Quindi contro la squadra di Dionisi sono scesi in campo gli stessi che una settimana fa aveva affrontato battuto per 3-1 la Lazio di Sarri. La scelta di Allegri però, forse dettata dalla grande prova offerta da Vlahovic e compagni contro i biancocelesti, non ha dato i frutti sperati. La Juventus è stata travolta dai suoi stessi clamorosi errori, da una svagatezza difensiva non consona alle qualità e alle ambizioni della squadra. Forse, come sostiene lo stesso allenatore, hanno pesato i troppi elogi di questa settimana.
Allegri, dopo la sconfitta è il momento delle riflessioni: i tifosi della Juventus sono senza parole
Nelle dichiarazioni rilasciate dopo la partita del Mapei, Allegri ha voluto riportare tutti sulla terra, sottolineando più volte come il vero e unico obiettivo da poter centrare di questo campionato per la Vecchia Signora sia il ritorno in Champions League: “Se dovessimo arrivare al quarto posto avremmo ottenuto un risultato molto importante“. Niente lotta scudetto, nessuna illusione di poter insidiare da vicino le due milanesi e il Napoli che restano secondo Max nettamente superiori alla Juventus.
Per quanto riguarda l’analisi della partita, Allegri ha rilasciato delle frasi piuttosto inquietanti: “Abbiamo giocato con scarsa concentrazione, la squadra ha staccato col cervello fin dall’inizio. È stata una partita un po’ ‘farfallina’, che ci serva da lezione per le prossime gare“. Le parole dell’allenatore toscano non sono piaciute ai tifosi bianconeri che attribuiscono proprio a lui la mancanza di attenzione e concentrazione da parte dei giocatori. Non c’è molto tempo per recriminare, martedì prossimo è in programma la sfida dell’Allianz contro il Lecce rivelazione.
