BORRELLI: “INTER IN CONTROLLO FINO ALL’1-1, POI DISORDINATA. I NERAZZURRI HANNO UN LIMITE”

Michele Borrelli, giornalista, è intervenuto ai microfoni di TvPlay.

“INTER IN CONTROLLO DELLA GARA FINO ALL’1-1” – “Ho rivisto la partita dell’Inter ed i nerazzurri erano in controllo della partita fino al gol dell’1-1. Nel secondo tempo però sono calati i ritmi dopo il vantaggio. Se cali l’attenzione nelle marcature, come fatto in occasione dei due gol, allora i giocatori del Sassuolo hanno dimostrato di poter fare male. Poi si aggiunge la papera di Sommer…”

“INTER DISORDINATA DOPO IL 2-1 DEL SASSUOLO” – “L’Inter doveva marcare meglio Berardi, ma dal 2-1 i nerazzurri dovevano essere più calmi. Sono stati invece disordinati, confusionari. Una sliding door è stata la chance sbagliata da Frattesi, stop troppo lungo ed è stato poi bravo Consigli. Da quel momento in avanti le occasioni sono arrivate solo nei minuti di recupero. C’erano state avvisaglie di un’Inter diversa già con la Real Sociedad”.

“INTER IN LOTTA CON TRE SQUADRE, MA HA UN LIMITE” – “Inter, come completezza di rosa, è a livello di Napoli e Milan. E poi c’è la Juventus. Ognuna delle quattro in lotta per il titolo ha una debolezza, quella dei nerazzurri è l’infortunio di Arnautovic che costringe Inzaghi a poter utilizzare solo tre attaccanti”.

“LAUTARO MARTINEZ STANCO” – “Non concordo con la scelta di togliere Thuram quando Lautaro Martinez mi sembra in difficoltà fisicamente. Mi aspetto che possa rifiatare contro la Salernitana”.

“CRITICATO MA ANCHE ELOGIATO INZAGHI” – “Non sono un inzaghiano e non sono anti-Inzaghi. L’ho criticato ma anche elogiato, soprattutto per quanto fatto dal primo anno in ambito europeo. La ferocia non sempre si è vista e quindi ci sono state grandi imprese ma anche alcune vittorie mancate in gare alla portata”.

“INZAGHI PAGA NON AVER VINTO LO SCUDETTO” – “Inzaghi si porterà sempre dietro questa cosa che non ha mai vinto lo Scudetto. Per vincere Gran Premi si deve avere la macchina. Lui l’ha avuta solo nel primo anno all’Inter ma era il suo primo anno e si doveva ambientare. L’anno scorso aveva la macchina ma Skriniar, Brozovic e Lukaku hanno avuto infortuni di tre mesi. Molte partite sono state perse nonostante tante occasioni sbagliate e lì non è colpa di Inzaghi. Detto ciò, è stata troppo discontinua”.

“INTER, ATTENZIONE ALL’OPZIONE DELL’UNICA PUNTA” – “L’Inter ora ha solo tre attaccanti ed ha messo tutto il suo budget per Pavard. Ci sono 7-8 elementi a centrocampo e le soluzioni quindi lì ci sono. Non è detto che si debba giocare per forza con due punti, si potrebbe puntare sul trequartista dietro una sola punta per lasciarsi carte anche in panchina”.

“THURAM COME IL PRIMO IBRAHIMOVIC” – “A Thuram manca solo il guizzo in area di rigore, deve fare quel passo in avanti che ha fatto Ibrahimovic con Capello. Lui ha tutto, ma poi arriva in area di rigore e sbaglia. Poi realizza dei gol impossibili. La soluzione del trequartista dietro la punta si è vista, di fatto, anche con Dzeko che di fatto faceva il trequartista”.