Napoli, ecco il motivo di un inizio di stagione a rilento: l’analisi

Napoli che ritrova la vittoria dopo tre giornate di campionato dove ha raccolto soltanto 2 punti. Dubbi e critiche su Garcia e squadra.

Vincere è l’unica cosa che conta e mai come questa volta, una frase del genere l’ha presa a modello il Napoli di Rudi Garcia. Dopo la sconfitta contro la Lazio e i pareggi contro Genoa e Lecce, i partenopei erano chiamati a dimostrare tutta la propria forza, respingendo appieno tutte le critiche ricevute nei giorni precedenti. E così, contro l’Udinese, si è rivista la squadra capace di vincere il terzo scudetto, con un calcio spettacolare.

Quattro gol, due per tempo, squadra compatta e un gioco favoloso. Squadra friulana annichilita e prezzi pregiati della squadra di nuovo in auge proprio come quando in panchina c’era Luciano Spalletti. Una scossa importante e non solo per i 3 punti che le consentono di avvicinarsi all’Inter che ha perso in casa contro il Sassuolo, ma anche per dar una scossa all’ambiente e a se stessi dal punto di vista psicologico.

Napoli, il motivo di un inizio lento

A cercare di spiegare il motivo per cui la squadra di Rudi Garcia stia trovando delle difficoltà ad inizio stagione ci ha pensato Sebastian Frey, ex portiere di Inter, Parma e Fiorentina, che ai microfoni di TvPlay ha detto: “Il Napoli fa più fatica a gestire la situazione perché sta facendo i conti con la responsabilità di essere campione in carica e di dover difendere lo Scudetto”.

A questa difficoltà, si aggiunge anche la gestione del caso social Osimhen, che Frey, ha voluto spiegare così: “Comunicato del Napoli? Vuol dire tutto o nulla. Non credo servisse quel video… I ragazzi fanno qualunque cosa su TikTok. E’ uno strumento di comunicazione molto potente, il video era maldestro. Quel montaggio fa tendenza, ma non significa che fosse bello. Il Napoli ha avuto una comunicazione maldestra. Poi Osimhen ha esagerato con la sua reazione. Il razzismo è complicato nel calcio, poi vedo un calciatore di colore con una noce di cocco. Non è uscita male? Non è stato fatto in malafede ovviamente, potevano solo evitare. Non so se sia lontano dal Napoli ora, è rimasto dopo lo Scudetto e ci sarà un motivo. L’agente è stato duro, ma era la rabbia a parlare. Non è bello, sono cose che hanno turbato la squadra ed il club. Il giocatore è già nervoso, quel video lo turba ancora di più”.