Evra, ex difensore della Juventus, ha parlato all’evento di ieri della situazione-Pogba: ecco le dichiarazioni rilasciate.
Ieri sera si è festeggiato l’evento “Together, a black & White show” in occasione dei 100 anni di presidenza degli Agnelli. Il Pala Alpitour di Torino per una sera si è dipinto di bianco e nero, celebrando il centenario della proprietà.
All’interno della festa, tanti i presenti illustri, da Zidane a Platini, passando per Del Piero, Conte e Lippi. Le leggende della Juve si sono sfidate in un match sette contro sette in collaborazione con Save the Children, con tanto di saluto e omaggio al nono minuto di gioco a Gianluca Vialli.
Quindi tutti in campo, da Ciro Ferrara a Fabrizio Ravanelli, passando per Edgar Davids e i suoi occhialetti protettivi. Ma anche protagonisti del passato recente quindi Mario Mandžukić e Claudio Marchisio, così come Andrea Barzagli.
Caso-Pogba: parla Evra al Centenaro degli Agnelli
Tra gli altri c’era anche il francese Patrice Evra, che al termine della gara si è espresso sulla situazione della Juventus e su quanto accaduto a Pogba.
L’ex terzino, infatti, ha detto: “Per lo scudetto è sempre la volta buona. Il problema è che quando giochi alla Juventus devi vincere. Devi vincere trofei, devi vincere il campionato. È stato un anno di transizione: la Juventus ha bisogno di personalità, di carattere ed esperienza e un po’ di talento”.
Ci ha tenuto poi a difendere Allegri e il suo lavoro: “Al momento c’è un nuovo ciclo e dobbiamo lasciare i giovani crescere e non è facile. Però poteva essere ancora peggio anche con tutta la negatività che c’è attorno alla società. Secondo me stiamo facendo abbastanza bene però è la Juve e quindi devi avere tutti i giorni la pressione”.
Quindi un esempio dell’ex bianconero: “Io ricordo che quando giocavamo il derby anche se c’erano 10 minuti in cui non facevamo goal la gente non era contenta però ti deve piacere questa pressione perché questo significa giocare per la Juve”.
Una riflessione importante, atta a placare le pesanti critiche che spesso sono state rivolte alla squadra e al tecnico Massimiliano Allegri in questo inizio di campionato e anche nella scorsa stagione.
Infine le parole sulla situazione relativa a Paul Pogba, squalificato per doping dopo esser risultato positivo al testosterone: “Non ne so nulla: io vedo Paul stasera, vado a vederlo stasera e non so cosa sta succedendo” ha confessato, per poi concludere con il sul tipico “I Love This Game!”.
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