Il giocatore dell’Aston Villa è tornato a vestire l’azzurro e la sua situazione non è ancora così chiara: tutte le novità.
E’ ormai passato un mese da quel pomeriggio in cui Nicolò Zaniolo e Sandro Tonali hanno lasciato il ritiro di Coverciano scortati dai poliziotti per poi essere interrogati sul caso scommesse. Se per l’ex centrocampista del Milan, attualmente in forza al Newcastle, è già scattata la squalifica, per l’esterno offensivo dell’Aston Villa gli scenari sono ancora avvolti dal mistero. Zaniolo è ovviamente ancora indagato, con Gravina e Spalletti che hanno però deciso di convocarlo per i prossimi impegni della Nazionale, dopo le assenze per le ultime gare giocate contro Malta e Inghilterra.
La sua situazione, per ora, sembra notevolmente migliore rispetto a quella dei due colleghi squalificati (Fagioli e Tonali) visto che la sua versione dei fatti (secondo cui non avrebbe mai puntato sul calcio) è stata confermata e ribadita più volte, trovando riscontri anche nel lavoro degli investigatori. A rischio penale, dunque, l’ex Roma potrebbe prendere un’ammenda, mentre sul pianto sportivo probabilmente non ci saranno conseguenze, a meno che non emergano nuovi elementi che possano improvvisamente ribaltare la situazione.
Zaniolo, i recenti scenari sul caso scommesse e il ritorno in azzurro
Un bel sospiro di sollievo, dunque, per l’ex giocatore di Roma e Galatasaray. I suoi legali, inoltre, puntano all’estinzione del reato per mettere una pietra sopra ad una vicenda che ha senza dubbio destabilizzato il calcio italiano. Per la chiusura del procedimento, però, saranno necessari ancora un paio di mesi, cruciali a chiarire tutte le posizioni coinvolte. Ecco perché Spalletti ha voluto ribadire la fiducia al classe ’99, che al momento non ha macchie a livello di giustizia sportiva. In prospettiva dei prossimi impegni con la Nazionale, dunque, Zaniolo è pronto a tornare in campo e si giocherà il posto sulla corsia di destra con il collega del Sassuolo Domenico Berardi.
Le sfide con la Macedonia e l’Ucraina saranno dunque cruciali per il cammino azzurro, con la qualificazione agli Europei in Germania che resta l’obiettivo primario. Spalletti ha bisogno di sfoderare tutto il suo arsenale offensivo e non può fare a meno delle accelerazioni e dell’energia di Nicolò Zaniolo. La voglia di rivalsa del classe ’99 è sempre più forte, anche per mettere a tacere le tante chiacchiere che si sono registrate sul suo conto nelle ultime settimane. Ma non solo. Il capitolo scommesse ha messo a dura prova il 24enne che ora desidera soltanto lasciarsi alle spalle la negatività dell’ultimo periodo e tornare finalmente ad incidere sul rettangolo verde.