Dusan Vlahovic è tornato al gol contro l’Inter: la svolta del bomber serbo. Giuntoli ha un piano per il centravanti e per Chiesa
Un gol di destro, il suo piede debole, sfruttando l’assist di Chiesa ed una libertà anomala concessa in area di rigore dai difensori dell’Inter. Dusan Vlahovic ha scelto la gara ideale per sbloccarsi, quella più sentita dai tifosi bianconeri. Il suo gol non è bastato a conquistare la vittoria perché poi i meneghini hanno pareggiato con il solito Lautaro Martinez ma di certo è stata una bella iniezione di fiducia per il serbo, che aveva pure iniziato alla grande questa stagione.
Esultanza polemica per il serbo che ha prima messo l’indice alla bocca ad indicare il silenzio, poi ha mostrato nome e numero ai suoi tifosi. Evidentemente non aveva gradito le critiche eccessive ed ha voluto togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Sono 11 le presenze stagionali e cinque le reti all’attivo; non certo numeri da grande bomber, non quelli che si aspettavano i bianconeri ma il serbo sembra pronto ad una rinascita.
Max Allegri l’ha lodato nel postgara contro l’Inter ed effettivamente Vlahovic è stato il migliore in campo tra i suoi. Due sponde, ben tre dribbling riusciti, cinque duelli aerei vinti e 14 in totale oltre ai 14 passaggi positivi ed ovviamente il gol. Numeri importanti, da vero uomo squadra, quello che Allegri cercava nel suo bomber.
Vlahovic e Chiesa, cosa accade ora: il piano della Juve
Ampi i margini di crescita per il centravanti che ha appena 23 anni e, dopo le turbolenze estive con la sua partenza imminente, Vlahovic è pronto a diventare il punto di riferimento della Juve del presente e del futuro. L’obiettivo è ora lavorare al rinnovo dell’attaccante serbo. Il suo contratto scade nel 2026 e guadagna al momento 9 milioni di euro netti che nella prossima stagione diventeranno 10,5 per poi salire a 12 nell’ultimo anno di contratto.
Cifre davvero importanti che non collimano con i nuovi paletti del club bianconero in tema di ingaggi. Ecco perché Giuntoli già da diverse settimane lavora con Darko Ristic – agente del centravanti – per prolungare l’accordo del giocatore spalmando al contempo sia l’ingaggio che l’ammortamento. Le parti si sono già incontrate in diverse occasioni ma raggiungere un accordo non sarà certo facile viste le premesse.
In tema di rinnovi, la priorità per il ds bianconero, però, è Federico Chiesa. Il suo contratto scadrà nel giugno 2025 e con Fali Ramadani si lavora ad una delle stelle del club bianconero, peraltro finito nel mirino dei club di Premier League. Anche in questo caso non sarà semplice trovare l’accordo tra le parti, anche perché l’esterno chiede almeno 7 milioni di euro di ingaggio.
