Juve-Napoli non si gioca soltanto in campo, la sfida si sposta dal campionato al mercato, Giuntoli che tenta lo sgarbo alla sua ex squadra.
La Serie A sta offrendo una sequenza di big match per ogni giornata che neanche a farlo apposta sta coinvolgendo le due principali pretendenti al titolo e i campioni in carica. Dopo Napoli-Inter della scorsa domenica quindi sta per arrivare il momento di Juventus-Napoli. Una sfida che da decenni ormai non si limita soltanto al rettangolo verde, andando oltre il semplice confronto calcistico.
La tenzone tra azzurri e bianconeri è uno scontro tra filosofie, culture e storie, pieno di significati e con un passato ricco di polemiche, specialmente dal capoluogo campano all’indirizzo dei piemontesi. Chi passa da Napoli a Torino non lascia solitamente un buon ricordo di sé, ma del resto oltre le rivalità cittadina che danno brio e calore alle classiche del nostro campionato, c’è la professionalità delle parti in causa.
L’ultimo in ordine di tempo a passare dall’ombra del Vesuvio a quella della Mole è stato il direttore sportivo che ha costruito il Napoli campione d’Italia, Cristiano Giuntoli. Dopo il terremoto causato dall’inchiesta Prisma che ha portato alle dimissioni di tutto il vecchio consiglio di amministrazione, la Juventus è ripartita dal dirigente che tanto bene aveva fatto alla corte di De Laurentiis.
Giuntoli torna sul vecchio pupillo: vuole Anguissa a Torino
Dopo lo Scudetto vinto nella scorsa stagione dal Napoli si è parlato molto del lavoro fatto da Cristiano Giuntoli nella costruzione della squadra con la quale Spalletti è stato in grado di trovare una chimica unica rendendola in grado di dominare il torneo dall’inizio alla fine. Uno dei colpi di cui l’ex ds napoletano va particolarmente fiero è stato quello di Zambo Anguissa nel 2021. La necessità della Juventus odierna di avere più fisicità e qualità a centrocampo però ha fatto scattare un importante ritorno di fiamma.
Anguissa sarebbe letteralmente l’innesto perfetto in questo momento per sopperire alle assenze di Pogba e Fagioli, con Giuntoli che farebbe letteralmente carte false per portarlo a Torino. Tuttavia il dirigente sa bene che per il centrocampista esiste una clausola da 45 milioni di euro per l’estero, una cifra che la Juventus oggi non può permettersi di spendere con leggerezza.
Al netto delle possibilità più o meno concrete di sborsare tutti quei soldi da Napoli De Laurentiis ha fatto pervenire la sua netta chiusura a quest’operazione, men che meno a gennaio per rafforzare una diretta concorrente per la lotta alla zona Champions League.
