Fognini, che mazzata: Sinner lo ha fatto davvero

Fabio Fognini rischia di perdere questa preziosa leadership per il tennis italiano. Spunta la concorrenza dell’enfant prodige azzurro.

Jannik Sinner e Fabio Fognini sono le due facce della medaglia del tennis italiano. Per uno l’annata 2023 è stata una vera e propria escalation di risultati positivi, trionfi e applausi meritati da tutto il mondo del tennis. Per l’altro invece una serie di sfortunati eventi, anche se in qualche torneo ha ancora mostrato la sua classe immortale.

Sinner e Fognini, due atleti in realtà poco paragonabili, sia perché tra i due vi sono ben 14 anni di differenza, sia perché hanno un modo di giocare ed interpretare i match in maniera opposta. Freddo, concentrato e atleticamente impeccabile Sinner, sanguigno, polemico e tecnico invece il ‘Fogno’.

Secondo le ultime stime pubblicate da Sport Mediaset c’è un duello che riguarda proprio Sinner e Fognini. Ma che non fa parte del gioco del tennis in sé per sé, bensì una questione più pratica e concreta. Vale a dire quella dei ricavi economici ottenuti nella loro carriera tennistica internazionale.

Sinner, annata ricca di guadagni: ora va a caccia del primato di Fognini

Sono stati pubblicati da pochissimo i ricavi ottenuti dai maggiori tennisti internazionali nel 2023, generati dai vari tornei a cui hanno partecipato e dai rispettivi piazzamenti. Nel circuito ATP la classifica dei guadagni ha esattamente rispettato il ranking, con Novak Djokovic il più ricco di tutti.

Il serbo guida la classifica con 15.952.044 dollari, seguito da Carlos Alcaraz che ha intascato 10.753.431. Sul podio di questa speciale graduatoria il russo Daniil Medvedev, con 9.239.679 dollari. Quarto posto invece per Jannik Sinner, che si è portato a casa meritatamente la cifra di 8.349.392 dollari.

sinner ricavi 2023
Ecco quanto ha incassato Sinner nel 2023 (ansa) – Tvplay.it

Cosa c’entra Fognini in tutto questo? Il tennista ligure ad oggi è ancora l’italiano che ha incassato più di tutti nel nostro tennis durante la sua longeva carriera. Il classe ’87 infatti pare abbia messo da parte circa 18 milioni di dollari per i vari risultati ottenuti nei tornei da quando è presente nel circuito ATP.

Ma ora Sinner, a soli 22 anni di età, è già molto vicino al suo primato economico. L’altoatesino con i ricavi ufficializzati di quest’anno sale ad un guadagno totale di 15 milioni da quando gioca a tennis in maniera professionale. Raggiungere Fognini a questo punto sembra un gioco da ragazzi, visto che il campione di San Candido ha ancora tutta la carriera davanti a sé, mentre il ligure a 36 anni è sempre più prossimo alla fase degli addii. Un sorpasso già scritto ma che di certo non scontenterà il Fogno, autore comunque di una carriera ricca e brillante.

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