LOVISA (DS JUVE STABIA): “SIAMO PARTITI DAL NULLA E ABBIAMO CREATO ENTUSIASMO. MATCH COL PICERNO NON E’ DECISIVO”

Il direttore sportivo della Juve Stabia Matteo Lovisa è intervenuto in diretta nella trasmissione “Quelli della Serie C” in onda su TvPlay.

“STARE DAVANTI E’ BELLO MA NON CI SENTIAMO ARRIVATI” – “E’ un bell’effetto stare davanti a tutti, ma non abbiamo un vantaggio tale da poterci sentire arrivati, anzi. Siamo lì e cerchiamo di fare le cose fatte bene anche in vista del mercato di gennaio per poi gestire al meglio il girone di ritorno”.

“LEONE RAGAZZO SERIO CHE STA CRESCENDO MOLTO” – “Leone è un ragazzo per bene che ha voglia di emergere in questo mondo. Ha qualità importanti e sicuramente prospettiva visto che è solo un 2001, poi deve migliorare nella gestione dei momenti e in fase difensiva, ma sta gradualmente diventando un calciatore completo anche grazie alla fiducia del mister. Si era un po’ perso nella sua carriera, ma è ancora in tempo per poter fare degli step importanti. Anche in allenamento noto sempre grande applicazione, sia sua che da parte di tutti e i risultati nel week-end poi si vedono”.

“SIAMO PARTITI DAL NULLA E CON BEN ALTRI OBIETTIVI” – “Quando sono arrivato sei mesi fa siamo partiti dal nulla, nel senso che abbiamo cambiato 25 giocatori su 30. Negli ultimi anni arrivavamo da due decimi posti e il presidente ha avuto il coraggio di fidarsi nelle scelte. Sinceramente non siamo partiti con questi obiettivi, ma siamo là davanti e dunque abbiamo l’obbligo di portare a casa punti ogni domenica. Le favorite sono altre: Crotone, Avellino, Casertana, Picerno e il Benevento secondo me hanno qualcosa in più di noi. In ogni caso in questo momento siamo in testa alla classifica e dobbiamo proseguire con il giusto entusiasmo sapendo che mancano ancora 20 gare e dipende tutto da come andranno i prossimi due mesi”.

“DIFESA SOLIDA FRUTTO DEL LAVORO DEL MISTER, E’ COSI’ CHE SI VINCONO I CAMPIONATI” – “Il lavoro settimanale del mister sulla fase difensiva è decisivo. In porta abbiamo anche un giocatore come Thiam che ha qualità importanti. In generale il pacchetto arretrato è molto affidabile, poi pur avendo cambiato tanti uomini ho cercato di dare dei riferimenti al mister magari portando dei giocatori che aveva già avuto in passato. Non è stato facile assorbire l’impatto di una rosa quasi del tutto nuova. Il fatto di avere una difesa solida ti permette di fare campionati di livello”.

“L’INIZIO DI CAMPIONATO HA CREATO ENTUSIASMO” – “Sono in una piazza calda e importante, reduce però da due campionati non di livello. Essere partiti bene ha creato entusiasmo, poi avere anche una rosa giovane ti può portare a fare delle cose al di sopra delle tue qualità. Da un punto di vista lavorativo ho sempre fatto campionati di vertice e so che non si vincono a dicembre, ma da marzo in avanti”.

“BALDI NON SBAGLIA UN ALLENAMENTO PERCHE’ HA LA MENTALITA’ DI UN 35ENNE” “Baldi lo conoscevo bene perché giocava all’Alessandria. Mentalmente è un 35enne ma ha soli 21 anni, non sbaglia mai un allenamento. Quello che potrà fare in carriera dipende da lui perché è molto intelligente e applicato. In generale comunque abbiamo molti ragazzi bravi che magari giocano meno, tipo Folino, Vimercati e D’Amore, ma che tra un paio d’anni potranno fare categorie differenti”.

“CHI VIENE QUA DEVE PARLARE POCO E CORRERE TANTO” – “Sarà un mercato di giocatori funzionali. Non abbiamo la forza economica di andare a prendere i top della categoria, ma giocatori pronti fin da subito in grado di dare il loro apporto immediato alla causa. Non dobbiamo comunque fare grandi cose, l’obiettivo resta alzare il livello perché può fare la differenza, senza dubbio. Chi viene qua deve parlare poco e correre tanto”.

“COL PICERNO NON SARA’ DECISIVA, MA E’ UNO STEP DI CRESCITA” – “Il Picerno l’anno scorso ha fatto un ottimo campionato, e quest’anno sono riusciti a dare continuità tecnica inserendo anche un attaccante come Murano che è già in doppia cifra. Venerdì contro di loro sarà una gara importantissima, ma è solo uno step visto che c’è bisogno continuità anche in tutte le partite successive. Per arrivare in fondo serve fare punti contro chiunque, motivo per cui dobbiamo avere equilibrio. I conti non si fanno adesso e non sarà una partita decisiva”.

 

 

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