Nuovo esonero possibile in serie A: la panchina può saltare dopo gli ultimi risultati recenti che sembrano non aver convinto la dirigenza
In Serie A c’è un allenatore che continua a non convincere nonostante gli ultimi risultati non siano poi così malvagi, specialmente dopo il primo ribaltone che c’è già stato qualche mese fa. La situazione però è figlia dei cambiamenti che ci sono stati anche in società con la nuova figura dirigenziale che alla prima occasione utile darà il benservito all’attuale tecnico. E l’ultimissimo risultato non è che faccia sorridere…
Ci riferiamo alla situazione relativa a Filippo Inzaghi e la Salernitana. Per l’ex Milan parlano i fatti: da quando è giunto al capezzale dei campani ha conquistato due vittorie e ha riportato in zona di galleggiamento la squadra. Resterà ultima ma intanto la salvezza è lì a pochi punti. E poi la squadra lotta e sembra viva. Sicuramente sono arrivate anche delle sconfitte ma questo è frutto di una rosa che ha delle lacune e dei punti deboli, altrimenti non sarebbe ultima. I recenti sviluppi però lasciano poco sereno il tecnico.
A partire dall’insediamento di Walter Sabatini, di nuovo dirigente dei granata, richiamato da Iervolino. L’ex Roma nella conferenza di presentazione ha detto senza mezzi termini che la posizione di Inzaghi è in bilico e sotto osservazione. “Non è una mia scelta, andiamo avanti con lui perché ho ereditato questa situazione ma se io devo andare in guerra preferirei andarci con i miei uomini“, è il commento lapidario del dirigente.
Tradotto: al primo passo falso Inzaghi verrà esonerato. La realtà dura e cruda della sua posizione sembra essere questa. Certo il tecnico sta resistendo bene, avendo conquistato 4 punti tra Milan e Verona. Ma venti partite ancora da giocare sono tante. Inoltre in settimana è arrivata la clamorosa debacle in Coppa Italia contro la Juventus, per 6-1.
Inzaghi continua a essere sulla graticola, Sabatini è convinto che per la salvezza serva altro. Al di là di quello che succederà nel match contro la Juve in campionato, il direttore sportivo starebbe pensando a profili di maggiore esperienza. Il primo potrebbe essere richiamare Davide Nicola per riproporre la magnifica coppia della storica salvezza di due anni fa. Altrimenti un altro nome possibile è quello di Ballardini. anch’egli di nome Davide. L’unica certezza è la posizione in bilico di Simone Inzaghi, tensione altissima a Salerno.
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