La Juve prova a chiudere: sirene dalla Premier

La Juventus di Max Allegri ha regalato molte novità in questo inizio di stagione. Il lavoro del tecnico fa sorridere i vertici bianconeri.

Nonostante un mercato estivo che non l’ha visto tra i protagonisti la Juve di Massimiliano Allegri è profondamente cambiata rispetto allo scorso anno. Il tecnico ha trovato la quadra, sicuramente ha aiutato il non dover disputare le coppe, ma i bianconeri – al termine del girone di andata – sembrano essere l’unica avversaria credibile per l’Inter capolista. Al momento è in atto uno scontro che ricorda i più famigerati derby d’Italia.

Allegri ha fatto di necessità virtù lavorando con il materiale a disposizione, lanciando diversi giovani e allo stesso tempo utilizzando calciatori che sembrano ormai fuori dai piani. Uno dei casi più eclatanti è quello dell’americano Weston McKennie, rigenerato dalla cura del tecnico e tornato ai suoi migliori fasti. E pensare che la Juve – durante lo scorso anno – lo ha mandato via in prestito (con diritto) in Premier League, un’esperienza piuttosto negativa al Leeds.

McKennie è stato uno dei nomi papabili per la cessione in estate, ma alla fine non si è fatto nulla. Il calciatore è rimasto e in poche settimane è diventato – abbastanza a sorpresa – un inamovibile nell’undici titolare bianconero. E ora le cose per Weston sono totalmente cambiate. E’ in atto un colpo di scena sul futuro del calciatore.

Calciomercato Juve, novità importanti sul futuro di McKennie

Secondo quanto riporta il giornalista Ekrem Konur la Juve ha già avviato i contatti per il rinnovo del contratto del calciatore statunitense. McKennie ha un contratto in scadenza nel 2025 e la società vuole blindare il calciatore, un adeguamento e un rinnovo almeno fino al 2026, poi magari si vedrà.

Sul calciatore ci sono da tempo diversi club di Premier League, ma al momento Weston – insieme a Rabiot e Locatelli – è imprescindibile nel centrocampo bianconero. Allegri lo usa come un vero e proprio jolly, sia a tutta fascia che in mezzo al campo e il calciatore è sempre stato un pupillo di Giuntoli.

19 presenze e 2 gol nel corso di questa stagione, ma una presenza continua nel gioco della Juve, sia in fase offensiva che difensiva e la Juve ora vuole blindare il calciatore. L’esperienza di McKennie in Premier è stata pessima e il centrocampista sta benissimo a Torino, anche per questo – in questo momento – filtra grande ottimismo sulle possibilità di rinnovo del calciatore. McKennie e la Juve, un rapporto destinato a continuare. Anche per la gioia di Allegri.