Il Napoli continua a lavorare sul mercato: Theate e Mangala per difesa e centrocampo, ma spuntano anche le alternative
La finale di Supercoppa contro l’Inter per provare al alzare al cielo il primo trofeo e mitigare un po’ l’amarezza di questi primi mesi. Il Napoli ha le idee ben chiare riguardo alla finalissima con l’Inter poi, però, sarà ancora tempo di mercato. Gli azzurri si stanno rinforzando, già tre i colpi fin qui, da Mazzocchi a Traoré e Ngonge, ma non è finita qui. Il quarto, in teoria, corrisponde a Matija Popovic ma la stellina 18enne serba giocherà la seconda parte di stagione in un cub amico.
Il Napoli non può tesserarlo perché ha gli slot da extracomunitari pieni ma il ragazzo non può andare al Frosinone, proprio per lo stesso problema. E così in piedi restano le opzioni Verona e Monza, con i brianzoli che hanno chiesto anche Zerbin, l’eroe della semifinale che dovrebbe partire per accumulare più minutaggio.
In entrata, invece, sono sempre due le priorità, un difensor centrale ed un centrocampista. Per quanto riguarda il reparto arretrato, sono sempre due i nomi seguiti dal Napoli al momento. In primis il 23enne Arthur Theate, in forza al Rennes ma con un passato in Serie A, al Bologna, e poi Nehuen Pérez, anche lui 23 anni, centrale e pilastro dell’Udinese.
Per la mediana, invece, sembra essersi defilata l’opzione Barak della Fiorentina; il ceco non è più la prima opzione, con gli azzurri pronti ad un all-in su Orel Mangala, 25enne del Nottingham Forest. Gli azzurri lavorano sul centrocampista belga e puntano ad ingaggiarlo con la formula del prestito con diritto di riscatto (o obbligo secondo alcuni parametri) ma nel mirino c’è anche Sasa Lukic, ex Torino, oggi al Fulham.
Napoli, Mourinho in panchina: cosa può accadere
In vista della prossima stagione grande è l’incertezza sulla prossima guida tecnica del Napoli. Chi sarà l’allenatore degli azzurri? Una domanda da un milione di dollari cui in Inghilterra hanno trovato anche la risposta. Il Times ha idicato un nome ed cognome, José Mourinho.
Il Vate di Setubal si è proposto al Napoli attraverso il suo agente; Jorge Mendes è in ottimi rapporti con De Laurentiis ed è pronto a far valere la sua amicizia sponsorizzando il tecnico. D’altronde semnra proprio che Mourinho voglia restare in Italia e rilanciarsi, spinto da una sorta di voglia di rivalsa.
Già la prossima settimana potrebbe esserci un incontro a Roma tra ADL e Mourinho, dopo il rientro da Riyadh della squadra. Di certo al momento è tutto molto suggestivo, con rumors che non sono stati confermati. Di certo il lusitano può convincere ed affascinare il patron De Laurentiis, cosciente di come il tecnico riesca a fare gruppo e creare un unico amalgama tra club, squadra e tifosi.
