Morte Gigi Riva, il commovente saluto di Dino Zoff. La notizia della scomparsa dell’ex bandiera del Cagliari ha sconvolto i suoi vecchi amici
La notizia della morte di Gigi Riva ha fatto il giro del mondo in una manciata di minuti. Il leggendario ‘Rombo di tuono‘, leader e bandiera del Cagliari campione d’Italia nel 1970, il bomber più prolifico nella storia della Nazionale, è stato uno dei pochissimi campioni amati da tutti, a prescindere dal colore delle maglie che ha indossato. Forse proprio la scelta controcorrente di restare in Sardegna, in una Cagliari che lo ha accolto e cresciuto come un proprio figlio, ha unito e unisce tutti gli appassionati di calcio. I due grandi amori calcistici di Riva sono stati il Cagliari e l’Italia. E proprio in azzurro il bomber di Leggiuno ha regalato alcune delle sue più straordinarie imprese.
Dal gol realizzato nella storica semifinale di Messico ’70 contro la Germania alla rete con cui sbloccò il risultato nella finale bis degli Europei di due anni prima contro la Jugoslavia. Il legame tra Riva e la Nazionale è durato anche oltre la carriera agonistica: Rombo di tuono è stato infatti in più occasioni il capo delegazione in occasione di Europei e Mondiali. Uno degli amici più cari di Riva, quasi un fratello maggiore, è stato Dino Zoff con il quale ha condiviso l’avventura ad Euro 2000.
“Sono distrutto, ancora non riesco a credere che non ci sia più, scusatemi”. La commozione di Zoff è tangibile. Ai microfoni di notizie.com l’ex portiere campione del mondo del 1982 in Spagna commenta incredulo la notizia della morte di Riva. Per Super Dino l’ex bomber è stato prima un avversario sul campo, poi un compagno di nazionale ma soprattutto un grande amico. Uniti per sempre dal colore azzurro, quello che come amava ripetere Gigi “ti si attacca sulla pelle e non si stacca più“.
“Non ci sono parole per descrivere quello che sto provando, anche perché sono le classiche persone e uomini eccezionali che sai che ci sono, che sono lì”. Fatica a trattenere le lacrime l’ex allenatore di Juventus e Lazio: “In nazionale abbiamo vinto un europeo nel ’68, ma poi abbiamo fatto il militare insieme, il Car a Siena, eravamo sempre insieme, c’erano anche altri ragazzi insieme a lui ma Gigi era davvero eccezionale. Tra l’altro è stato il più forte attaccante della storia del calcio italiano”.
La Fiorentina ha perso di nuovo ed è sempre più ultima in classifica con i…
Si avvicina il calciomercato invernale con la dirigenza dell'Inter pronta ad accontentare Chivu con un…
Luciano Spalletti è finito nella bufera in casa Juventus dopo le ultime dichiarazioni che hanno…
Continuano i grandi movimenti in casa Juventus in vista della finestra di gennaio di calciomercato:…
Importantissime novità in casa Juve in vista dell'attesa sfida sul campo del Bologna, in programma…
Juve e Inter studiano un clamoroso affare di mercato per gennaio: ecco tutti i dettagli…