Andrea Belotti è passato alla Fiorentina nel mercato di gennaio: perché l’ex attaccante della Roma può essere un affare al Fantacalcio.
Tra gli ultimi botti del mercato di gennaio c’è il passaggio di Andrea Belotti dalla Roma alla Fiorentina dove giocherà il resto della stagione. Una scelta che potrebbe ridare entusiasmo e rilanciare un giocatore abituato a segnare tantissimo nella sua carriera fino al suo arrivo nella capitale in cui ha diminuito drasticamente i suoi numeri trovando pochissimo spazio.
A 30 anni però c’è ancora tempo per tornare il bomber di prima e la piazza viola sembra quella più adatta per ritrovare il feeling perduto col gol. L’ex Torino sarà chiamato a spezzare la maledizione degli ultimi centravanti di Italiano che hanno sempre avuto difficoltà a imporsi e dare un consistente contributo in fase realizzativa.
Il problema però sembra più legato ai singoli che alla squadra, in grado comunque di costruire tante occasioni per il suo riferimento offensivo grazie a un gioco moderno e propositivo. Toccherà al nuovo acquisto smentire questo “falso mito” dimostrando sul campo di essere ancora in grado di colpire le difese avversarie magari fissando come obiettivo quello di tornare in doppia cifra in campionato (non succede dalla stagione 2020/21).
Belotti alla Fiorentina: cosa può cambiare al Fantacalcio
Nella culla del Rinascimento Belotti cercherà di trovare nuovi stimoli e una fiducia dei propri mezzi un po’ persa nelle ultime stagioni. D’altronde non è semplice, come successo alla Roma, scendere in campo col contagocce sapendo di essere costantemente la ruota di scorta e senza la minima possibilità di diventare un titolare anche se quest’anno è iniziato col botto.
Prima dell’acquisto di Lukaku infatti il classe ’93 aveva bagnato con una doppietta alla Salernitana la prima giornata di Serie A dando l’impressione che qualcosa poteva cambiare rispetto al recente passato (l’anno scorso era rimasto a secco in Serie A). Si è trattato però soltanto di una breve illusione perché dopo poche settimane si è riaccomodato in panchina lasciando spazio a Big Room e altri compagni in attacco.
Una decisione chiara e precisa da parte di Mourinho che l’ha nuovamente retrocesso nel ruolo di riserva, facendolo giocare di più soltanto nelle coppe europee. Le cose non sono cambiate con l’arrivo di De Rossi in panchina con cui ha totalizzato pochi minuti nel finale della prima partita col Verona per poi nemmeno subentrare con la Salernitana.
Insomma una situazione diventata pesante e ormai insostenibile per il “Gallo”, autore di sei reti totali (un’altra rete in campionato col Cagliari e tre in Europa League), che ha preferito cambiare aria accettando al volo la chiamata della Fiorentina dove approderà in prestito secco fino a giugno. Sulla carta una grande occasione dal punto di vista personale ma in chiave Fantacalcio perché, anche se dovrà contendersi una maglia con Beltran, ci sono tutte le premesse per fare bene e diventare il nuovo idolo del Franchi.
