Francesco Calzona ha rilasciato in serata le sue prime dichiarazioni ufficiali come nuovo tecnico del Napoli.
Il Napoli continua a vivere una stagione disastrata. Dopo il pareggio di sabato scorso rimediato allo Stadio Diego Armando Maradona contro il Genoa, infatti, Aurelio De Laurentiis ha deciso di esonerare di effettuare il terzo cambio in panchina della stagione.
Il patron partenopeo, di fatto, ha deciso di esonerare Walter Mazzarri, il quale era arrivato lo scorso novembre per sostituire Rudi Garcia. Ad Aurelio De Laurentiis, infatti, non è andato proprio giù l’1-1 rimediato contro il Genoa di Alberto Gilardino, visto che non ha neanche aspettato la gara di domani contro il Barcellona per esonerare il tecnico toscano.
Aurelio De Laurentiis, ha infatti chiamato Francesco Calzona, attuale ct della Slovacchia di Lobotka ed ex assistente di Maurizio Sarri e Luciano Spalletti, per guidare il suo Napoli. Il tecnico, dopo aver ottenuto il permesso dalla Federazione slovacca per il doppio incarico, si è ritrovato catapultato nel match di andata dell’ottavo di finale di andata contro il Barcellona di Xavi.
Napoli, Francesco Calzona in conferenza stmpa: “Sarri e Spalletti? Ho imparato tanti concessi che mi aiuteranno”
Francesco Calzona ha infatti tenuto la classica conferenza stampa della vigilia, di fatto, trasformandola di fatto nella sua presentazione come nuovo tecnico del Napoli: “Chi sono tra Maurizio Sarri e Luciano Spalletti? Ho lavorato con tre grandi tecnici, visto che includo anche Eusebio Di Francesco. Ho imparato tanti concetti che, chiaramente, mi aiuteranno nel prosieguo della mia carriera. Sono stati tre allenatori importanti, poi ci metterò del mio”.
Il nuovo allenatore del Napoli ha poi continuato il suo intervento: “Devo ringraziare la Federazione slovacca che mi ha permesso di accettare questo nuovo incarico. Dobbiamo resettare tutto. Non abbiamo più scusanti. La squadra si è messa subito a disposizione. Barcellona? E’ tra le squadre più forti d’Europa, mi aspetto una partita davvero dura. Serve spensieratezza per vincere. Se firmerei per un pareggio? Assolutamente no, noi siamo il Napoli. Giocheremo per vincere”.
