Inter, Marotta sulla sfida contro l’Atalanta: “Non è un match-point per lo Scudetto”. La capolista contro la squadra di Gasperini nel recupero della 21/a giornata
I quattro gol con cui l’Inter ha liquidato il Lecce, nonostante alcune pesanti assenze, danno il senso della schiacciante superiorità della capolista nei confronti delle più immediate, si fa per dire, inseguitrici. La squadra di Simone Inzaghi è sempre più vicina alla conquista del ventesimo scudetto della sua storia, quello della agognata secondo stella da apporre sulla maglia. Tra l’altro gli attuali nove punti di vantaggio in classifica sulla Juventus possono diventare dodici mercoledì sera, quando al Meazza Lautaro e compagni ospiteranno l’Atalanta nell’atteso recupero della ventunesima giornata, quella che non si giocò per gli impegni dell’Inter a Riad nelle Final Four della Supercoppa italiana.
Per il match contro i nerazzurri di Gasperini l’Inter dovrà fare a meno di due pedine fondamentali come Marcus Thuram e Hakan Calhanoglu, che Simone Inzaghi spera di recuperare per la grande sfide del Metropolitano contro l’Atletico nel ritorno degli ottavi di Champions League.
Sia l’attaccante francese che il regista turco sono alle prese con fastidi di natura muscolare: non si tratta di infortuni di grave entità, ma la sfida contro De Ketelaere e compagni arriva troppo presto per tentare un recupero in extremis.
Inter, Marotta getta acqua sul fuoco dei facili entusiasmi: “Il campionato è ancora molto lungo”
Simone Inzaghi confida nell’affidabilità delle cosiddette alternative: contro il Lecce i vari Asllani, Alexis Sanchez e Frattesi hanno risposto bene, offrendo un contributo decisivo alla conquista dei tre punti. L’attesa in tutto l’ambiente per il match contro gli orobici è a dir poco febbrile: in caso di successo l’Inter metterebbe la prima concreta ipoteca sullo scudetto.
Nelle ultime ore però sia il tecnico che i dirigenti hanno inscenato una sorta di gara dialettica nel tentativo di smorzare gli entusiasmi in vista del match di mercoledì sera. “Contro l’Atalanta sarà una grande sfida – ha fatto sapere Inzaghi -. Affrontiamo una delle squadre più in forma del campionato, mi aspetto una partita bella e combattuta. Di sicuro se dovessimo vincere non avremmo ancora fatto nulla, la strada verso lo scudetto è molto lunga“.
Sulla stessa lunghezza d’onda dell’allenatore piacentino è l’amministratore delegato Beppe Marotta che risponde con un secco “No” alla domanda di un cronista in merito all’importanza del match di mercoledì sera. L’Inter non vuole distrazioni né festeggiare prima del tempo. In primis c’è da battere l’Atalanta, il resto si vedrà.
