Il centravanti olandese è uno delle stelle del nostro campionato e il suo futuro resta un’incognita: tutti i possibili scenari.
Joshua Zirkzee è senza dubbio uno dei protagonisti assoluti della sorprendente stagione del Bologna che, dopo il successo sull’Atalanta di domenica pomeriggio, continua a sognare un piazzamento nella prossima Champions League. Col rigore realizzato al Gewiss Stadium, inoltre, il numero 9 rossoblu ha raggiunto la doppia cifra in campionato. Numeri e prestazioni che l’hanno proiettato tra i giocatori più in vista nell’ottica del prossimo calciomercato estivo. Nonostante ciò il suo futuro è ancora avvolto dal mistero e non sembrano esserci segnali concreti su un suo possibile addio dal capoluogo emiliano.
Arrivato nella scorsa stagione come vice Arnautovic, Zirkzee si è preso la scena proprio in seguito all’addio dell’esperto centravanti austriaco, ceduto la scorsa estate all’Inter. Con molto più spazio a disposizione, l’olandese si è calato fin da subito alla perfezione nelle richieste tattiche di Thiago Motta, rivelandosi l’attaccante ideale per il gioco propositivo e offensivo del Bologna. Sì perché il classe ’01 ha tutte le caratteristiche del centravanti moderno, capace di segnare, di disegnare l’ultimo passaggio, ma soprattutto di rendere più fluida possibile la manovra offensiva. Al Dall’Ara Zirkzee è già un idolo assoluto e lo stesso giocatore si sente fortemente legato ad una piazza che gli sta permettendo di affermarsi in uno dei campionati più difficili come la Serie A italiana.
Zirkzee, dove potrebbe giocare nella prossima stagione
Joshua Zirkzee è legato al Bologna con un contratto fino al 2026, ed è scontato affermare che il suo valore di mercato stia crescendo in maniera esponenziale. Sul centravanti 22enne ci sono gli occhi di tutti i top club del nostro campionato, ma anche all’estero diverse società importanti starebbero monitorando la situazione. Su tutte il Bayern Monaco, squadra che ha lanciato Zirkzee nel professionismo e di cui detiene un diritto di recompra fissato a 40 milioni di euro, con la possibilità di attivare la clausola in vista del prossimo calciomercato estivo. Di questo scenario ha parlato Karl-Heinz Rummenigge, dirigente dei bavaresi intervistato in esclusiva dalla Gazzetta dello Sport.
“Ricordo l’ultimo mio anno come a.d., Zirkzee ha giocato bene e quando Flick lo ha messo in campo ha sempre segnato gol pesanti, non il quarto o il quinto della partita. Ci ha fatto vincere match importanti: sono contento per lui che stia facendo bene, lo merita, l’ho sempre visto giocare bene da noi. La sua sfortuna era avere davanti uno come Lewandowski. Abbiamo appena preso un nuovo direttore sportivo, non voglio condizionarlo. Non so se la clausola verrà attivata o no, fa parte del mercato che si farà in estate”. Parole che lasciano molto all’interpretazione. Il Bayern Monaco può infatti già contare su un centravanti di spessore internazionale come Kane, motivo per cui fare un investimento da 40 milioni per un possibile attaccante di riserva potrebbe non rientrare nei piani della dirigenza tedesca.
Lo scenario più probabile, al momento, è che Zirkzee possa restare almeno un altro anno all’ombra delle Due Torri, specialmente se i rossoblu dovessero riuscire a qualificarsi per le coppe Europee, traguardo che si fa di settimana in settimana sempre più concreto. Cominciare a fare esperienza internazionale nel club che ti ha definitivamente lanciato, infatti, è un aspetto sulla quale Zirkzee rifletterà molto attentamente. Sullo sfondo restano le grandi del nostro calcio che, però, molto probabilmente non possiedono quella forza economica per convincere il Bologna alla cessione del suo gioiello più rappresentativo.
