Lazio, Sarri a muso duro contro Moggi: “La Juve con lui…”. Si accende la polemica tra l’allenatore biancoceleste e l’ex direttore generale bianconero
Il clima in casa Lazio non è dei migliori. La netta sconfitta di Monaco, costata l’eliminazione agli ottavi di Champions League, ha lasciato il segno in tutto l’ambiente, anche perché le possibilità per Immobile e compagni di tornare subito nella competizione europea più importante ad oggi sono ridotte al lumicino. Il distacco dei biancocelesti dal quarto posto è di ben undici punti, sette dalla quinta posizione che grazie al ranking UEFA annuale potrebbe bastare ad accedere alla nuova Champions. Per tornare in corsa servirebbe un finale di stagione di altissimo livello, magari iniziando a centrare i tre punti contro l’Udinese nel match valido per il prossimo turno di campionato in programma lunedì sera all’Olimpico.
Un Maurizio Sarri teso come una corda di violino ma quanto mai carico e determinato ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali della Lazio, in cui ha affrontato diversi temi: dai problemi della squadra fino alla presunta rottura consumatasi con il presidente Claudio Lotito.
In particolare però l’allenatore di Figline Valdarno ha colto l’occasione per replicare da par suo alle pesanti critiche rivoltegli dall’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, che in un intervento in diretta sulle frequenze di Radio CRC non è stato tenero nei suoi confronti: “La Juventus è seconda in classifica con Allegri: cosa andiamo cercando? Non facciamo la fine che si stava facendo con Sarri, preso a detta di tutti per migliorare il gioco”.
Lazio, Sarri non si tiene e risponde a Moggi: le sue parole scatenano altre polemiche
Moggi ha poi insistito nella sua intemerata contro il tecnico laziale: “Nell’unico anno in cui è rimasto alla Juventus non ha solo peggiorato la collettività della squadra, ma a momenti rischiava di perdere lo scudetto che ha vinto. Se fosse rimasto un altro anno la squadra sarebbe retrocessa in B“.
A breve giro di posta è arrivata, puntuale e affilata come la lama di un coltello, la replica dell’allenatore toscano all’ex dirigente di Monticiano. Le sue parole rilasciate poche ore fa sono destinate a scatenare nuove polemiche.
“Moggi? Mi sento in difficoltà perché devo rispondere a un radiato e mi sento in difficoltà verso i non radiati. L’ultimo scudetto la Juve l’ha vinto con me, mentre nella storia ultra centenaria della Juve l’unica retrocessione è stata sotto la sua gestione, e con 17 punti di penalizzazione”.
