Fenerbahce, prossima stagione in un altro campionato europeo? L’ipotesi è clamorosa

Dopo i recenti fatti che hanno coinvolto il club turco, sta prendendo piede una possibilità alquanto inconsueta: la situazione.

Il calcio è oramai entrato da tempo in una dimensione sempre più internazionale che potrebbe aprire a nuovi scenari decisamente inaspettati e inconsueti. Sì perché se da una parte c’è l’intenzione di ampliare le competizioni tra squadre europee, con l’obiettivo di aumentare spettacolo e introiti, dall’altra starebbe addirittura prendendo piede un’ipotesi clamorosa, lanciata più precisamente dal Fenerbahce. Il tutto è partito quando il noto club turco, infatti, aveva meditato nelle scorse settimane di lasciare il campionato.

Il motivo di questa ipotesi era arrivato in seguito ad alcuni episodi di violenza che avevano interessato il club di Istanbul. Una netta presa di posizione è però arrivata dai 25 mila soci che si sono momentaneamente opposti a questa possibilità. Ma non è ancora detta l’ultima parola. Sì perché alla fine della stagione l’assemblea generale del club dovrà prendere una scelta definitiva e, nel caso di reale addio, dal campionato turco potrebbero prendere piede due ipotesi, di cui una veramente clamorosa.

Fenerbahce, addio al campionato turco e un’ipotesi clamorosa

Da una parte, infatti, il Fenerbahce potrebbe ripartire dalle serie minori, ma l’altra possibilità potrebbe riguardare la partecipazione ad altri campionati europei. Si è già parlato di Liga spagnola e Serie A, ma anche di Ligue 1 ed Eredivisie olandese. Si tratta pur sempre di un’eventualità piuttosto remota per due ragioni in particolare: da una parte la distanza geografica tra la Turchia e i campionati sopracitati; dall’altra non è così scontato che una federazione straniera accetti di aggiungere al proprio campionato una squadra diversa dal paese di appartenenza. Per aggiungere il Fenerbahce, infatti, bisognerebbe bloccare la promozione di una società dalla seconda serie, scenario che potrebbe scatenare furiose polemiche. L’altra idea, invece, sarebbe quella di aumentare il numero delle società appartenenti al campionato.

Il tutto risulta essere molto complicato, ma tecnicamente non impossibile, anche perché le leghe che gestiscono i campionati sono associazioni private che possono decidere in maniera completamente autonoma le proprie regole, tra cui aprire alla possibilità di invitare o ammettere anche formazioni straniere. Casi simili è possibile trovarli, ad esempio, in Spagna con il Futbol Club Andorra. La squadra appartenente al piccolo principato indipendente che sorge sui Pirenei fa parte della federazione spagnola nonostante Andorra abbia un suo campionato. Stesso discorso con il Monaco in Francia che pur essendo una città-Stato indipendente partecipa alle competizioni della federazione francese, facilitato soprattutto dall’assenza di un campionato locale.

Insomma, la dimostrazione è che quest’ipotesi non sia da escludere, seppur resti molto complicato pensare alla partecipazione di una compagine turca a campionati così distanti a livello geografico e culturale dalla terra anatolica.