La Roma si sta concentrando sulle operazioni in uscita. Servita la beffa nei confronti del Milan: Fonseca resta a bocca asciutta.
E’ divenuta extra-large la rosa della Roma dopo gli acquisti effettuati fin qui, i rientri dai prestiti e le mancate partenze degli elementi poco graditi a Daniele De Rossi. Oltre 30, infatti, i giocatori che attualmente si stanno allenando a Trigoria: troppi, secondo il tecnico giallorosso. Da qui la richiesta al club di concentrarsi, in questi giorni, soprattutto sulle operazioni in uscita in modo tale da sfoltire il gruppo ed incamerare risorse fresche da reinvestire entro il 30 agosto.
Ebrima Darboe ha già salutato la compagnia, trasferendosi al Frosinone. All’orizzonte, poi, ci sono diverse altre cessioni. Ola Solbakken, ad esempio, sta per diventare un nuovo giocatore dell’Empoli. L’ex Bodo Glimt, reduce dalle pessime esperienze vissute nella scorsa stagione prima all’Olympiakos e poi agli Urawa Reds (zero reti nel campionato greco e in quello giapponese), si trasferirà alla corte di Davide Nicola a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2025: in corso le visite mediche, si attende soltanto il comunicato ufficiale.
Imminente anche la partenza di Eldor Shomurodov, autore di 3 reti ed altrettanti assist nelle 24 apparizioni totalizzate nell’ultima annata con indosso la maglia del Cagliari. L’uzbeko, di recente accostato al Verona, è diventato l’oggetto del desiderio dell’Atlanta United intenzionato a fare ancora shopping in Italia dopo aver prelevato dall’Atalanta Aleksey Miranchuk. I contatti si sono intensificati, con gli statunitensi pronti a piazzare l’affondo vincente. Segnato, inoltre, il destino di Tammy Abraham escluso dal nuovo progetto a causa del rendimento negativo offerto in campo e dell’alto stipendio percepito (5 milioni netti).
Per il 26enne inglese, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Messaggero’, in pole position c’è il West Ham: sorpassato il Milan, che si era iscritto alla lista su input di Paulo Fonseca che lo stima molto ritenendolo un ottimo alter-ego di Alvaro Morata. Salvo sorprese, il matrimonio tra il centravanti ed i rossoneri non andrà in scena: quanto mai probabile, invece, un ritorno in pianta stabile in Premier League. Il direttore sportivo Florent Ghisolfi, dalla cessione del calciatore, conta di incamerare almeno 30 milioni che andranno a finanziare i prossimi colpi in entrata.
L’idea è quella di prendere un paio di pedine: un’ala capace di inventare la giocata vincente in qualsiasi momento ed un centrocampista muscolare, abile in fase difensiva. I nomi sono quelli dell’ex Sassuolo Jeremie Boga (ora al Nizza) e Boubakary Soumaré di proprietà del Leicester. Il Milan, dal canto suo, deve mettersi il cuore in pace. Abraham resterà un sogno d’estate.
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