La mossa di Spalletti è già nella storia. Il match contro Israele segna per gli Azzurri un’importantissima ‘prima volta’.
L’Italia è scesa in campo questa sera contro Israele per il match valido per la seconda giornata della Nations League. Dopo la vittoria convincente contro la Francia gli azzurri bissano battendo pure la rappresentativa israeliana. Una Nations League che sorride a Spalletti e ai tifosi azzurri, con la Nazionale che, dopo due turni, è a punteggio pieno nel girone.
Dopo il deludente Europeo, era tanta l’attesa per la nuova stagione dell’Italia. Aspettative che sono state fino a questo momento soddisfatte, almeno dal punto di vista dei risultati. Vittoria contro la Francia all’esordio e vittoria contro Israele questa sera. Merito della rete ‘made in Inter’ sull’asse Di Marco-Frattesi. Nella ripresa poi arriva il raddoppio di Kean imbeccato stavolta da Raspadori. Annullato poi dal VAR il terzo gol firmato da Sandro Tonali. Nel finale arriva infine la rete della bandiera da parte di Israele. Oltre i tre punti c’è anche però da registrare un altro record che fa ben sperare per il prossimo futuro.
L’Italia questa sera infatti, per la prima volta nella sua storia, nell’undici titolare poteva vantare ben 5 calciatori nati dopo il 2000. Le scelte di Spalletti, risultate oltretutto vincenti al giudizio inappellabile del campo, dimostrano come, al di là di una retorica spesso troppo pessimista, tra le fila della Nazionale sia in atto un ricambio generazionale che può far guardare al nostro futuro calcistico in maniera certamente più tranquilla di quanto si era pronosticato dopo il deludente Europeo.
L’Italia è sempre più giovane: 5 nati nel nuovo millennio nell’undici titolare
Donnarumma, Gatti, Buongiorno, Bastoni, Bellanova, Frattesi, Ricci, Tonali, Dimarco, Raspadori, Kean. Questa la formazione titolare scelta da Spalletti. Osservando nel dettaglio il referto si può notare la presenza di ben 5 calciatori la cui data di nascita sulla carta d’identità recita post-2000. In particolare si tratta dei protagonisti del secondo gol: Giacomo Raspadori del Napoli, Moise Kean della Fiorentina. Oltre a loro anche Sandro Tonali del Newcastle,Samuele Ricci del Torino e Raoul Bellanova dell’Atalanta.
La truppa dei nati nel nuovo millennio si è poi arricchita di altri tre elementi nella ripresa: l’ingresso di Marco Brescianini dell’Atalanta, di Andrea Cambiaso della Juventus, entrambi nati nel 2000, e di Destiny Udigie del 2002 ha ulteriormente alzato il numero di ‘giovani’ presenti sul terreno di gioco.