Juventus infuriata, l’annuncio è una vera beffa: se la ride l’ex Conte

Continua a masticare amaro la Juventus di Thiago Motta, dopo l’ennesimo 0-0 della stagione. Pesa anche l’annuncio beffa del lunedì, l’ex Conte ancora se la ride: tutti i dettagli

Ennesimo 0-0 di questo avvio di campionato e risultato che fa storcere il naso ai tifosi della Juventus. L’undici di Thiago Motta sembra aver dimenticato come segnare e fare punti, almeno in Serie A. Dopo l’exploit in Champions League, la formazione bianconera è tornata a faticare nell’ultima terzo di campo contro il Napoli dell’ex Antonio Conte.

“Il nostro portiere ha concluso la partita senza sporcarsi le mani”, aveva racchiuso il tecnico azzurro nel post gara di Torino. Un chiaro messaggio a Thiago Motta, che invece muoveva più di qualche critica all’arbitraggio e nel definire dominata dalla Juventus il confronto con i partenopei. Arbitraggio che ha fatto storcere il naso soprattutto ai tifosi, rimasti perplessi per la direzione di gara di Doveri e di alcuni episodi a sfavore della Vecchia Signora.

Quali episodi? Non solo il presunto rosso che mancherebbe a Matteo Politano per un’entrata dura su Bremer, ma anche e soprattutto il retropassaggio di Mathias Olivera che avrebbe potuto sbloccare l’attacco della Juventus con una punizione a due nell’area di rigore napoletana.

Juventus-Napoli, l’ex arbitro è chiaro: sentenza beffa per Motta

A fare chiarezza sugli episodi di Juventus-Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo Massimo Chiesa, ex arbitro internazionale. Il fischietto italiano ha utilizzato toni molto severi nel giudicare l’operato del collega Doveri, esprimendosi senza troppi dubbi su quanto accaduto allo Stadium.

Stuzzicato sul retropassaggio di Olivera, Chiesa è sicuro: “Manca il fischio, mi sembra abbastanza chiaro. Che quello del napoletano fosse un passaggio volontario al portiere, è piuttosto evidente… Doveri avrebbe dovuto vederlo e fischiarlo in presa diretta”. Un po’ meno sicuro, invece, è il suo punto di vista sul mancato rosso a Politano: “È un’entrata di gioco, per quanto dura. Ci sta tenere il cartellino in tasca per una giocata simile”.

Infine, Chiesa difende in parte gli errori di Doveri: “Capisco che non è stata la sua miglior partita. Per un arbitro della sua esperienza e del suo livello, è stata una prova insufficiente. Detto questo, Doveri non ha mica condizionato la gara… Dire il contrario è un criticare e polemizzare eccessivo, assolutamente fuori luogo. Ci sono stati degli errori, ma hanno impattato in maniera minima la partita tra Juventus e Napoli“.