Una dichiarazione che lascia davvero pochi spazi a dubbi: l’opinione sull’operato di Giuntoli non è certo delle migliori.
La Juventus torna al successo nel silenzio di Marassi. In un match reso surreale dalla squalifica inflitta ai tifosi del Genoa dopo le intemperanze dei suoi tifosi nel derby di Coppa Italia contro la Sampdoria, la squadra di Thiago Motta mantiene tutti i pregi e cancella i difetti delle ultime giornate. Detto in altre parole: la difesa continua ad essere un bunker, ma l’attacco torna a macinare gol.
Vlahovic si sblocca con una doppietta, mentre arriva anche la prima gioia per Conceicao. I bianconeri rilanciano le loro ambizioni di vetta e non potrebbe essere altrimenti visto che stiamo parlando di una squadra che, dopo sei giornate di campionato, ha ancora uno zero nel numero dei gol subiti. Meriti a Thiago Motta, ma anche meriti a Cristiano Giuntoli per il mercato fatto.
Operazioni ambiziose, che infatti sono state foriere di un esborso non indifferente per le casse societarie. Ma a differenza di quello che si potrebbe pensare, risultati alla mano, non tutti sono pienamente soddisfatti dell’operato di Cristiano Giuntoli. Accanto a diversi colpi che per il momento sembrano azzeccati, c’è una macchia che al momento sembra macchiare l’operato del direttore sportivo ex Napoli.
E’ destinata infatti a far discutere l’opinione di Bruno Giordano su Rai2. L’ex attaccante, a lungo protagonista con le maglie di Lazio e Napoli nella Serie A degli anni ’80, si è lasciando andare ad un giudizio non certo benevolo sull’operazione che ha portato in bianconero Douglas Luiz. “Non capisco questa operazione.” ha dichiarato Bruno Giordano. “E’ un acquisto inutile. Ha le stesse caratteristiche di McKennie, Giuntoli ha preso un doppione.”
Giordano non critica le qualità del calciatore, ma più che altro la sua utilità in questa Juventus. C’è da ricordare che l’acquisto di Douglas Luiz è costato alle casse bianconere una cifra superiore ai 50 milioni di euro. Al momento il calciatore brasiliano è partito titolare solo nel match contro l’Empoli, mentre nelle altre partite ha collezionato solo spezzoni. Ancora a secco per quanto riguarda le reti segnate. Numeri alla mano, al di là delle legittime considerazioni di Giordano, non certo un grandissimo impatto, anche se naturalmente il calciatore andrà valutato su un intervallo temporale maggiore che gli permetterà di inseristi meglio nel calcio italiano e negli schemi di Thiago Motta.
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