Marcus Thuram sugli scudi. Dopo la sfida contro l’Hellas Verona, emerge un dato che riguarda il giocatore dell’Inter ed è davvero da top player.
Dopo la sosta per le Nazionali, Simone Inzaghi ha dovuto pensare alla migliore strategia per studiare un undici titolare che avesse gamba ed energia sufficiente per affrontare al migliore dei modi la ripresa della Serie A. Perciò nella scelta della formazione da schierare ha evitato di mettere dal 1′ di gioco Lautaro Martinez, fra gli ultimi rientrati dagli impegni con l’Argentina e alle prese con un virus da smaltire, e accanto a Marcus Thuram ha predisposto Joaquin Correa.
Evidentemente è stata un’eccellente idea. In rete è andato sia l’ex Lazio che il 27enne francese, il quale è stato autore di una doppietta. In realtà prima Thuram è stato autore dell’assist che ha portato Correa al gol al 17′, poi al 22′ il compagno di reparto ha ricambiato ed è giunto il primo gol della doppietta. Il secondo l’ha siglato al tre minuti dopo: passaggio filtrante di Bastoni, il quale ha saltato Montipò e portato l’Inter sul 3-0.
Il match l’hanno poi concluso de Vrij e Bisseck. Una cinquina che fa sorridere i nerazzurri, i quali con maggiore serenità possono essere spettatori degli altri match della giornata e prepararsi con animo al match di Champions League, in programma contro il Lipsia a San Siro. Aumenta la gioia osservando una statistica che riguarda Marcus Thuram.
Secondo il dato preso in esame da ‘Opta’, Marcus Thuram è giunto a quota quattro marcature multiple durante l’attuale edizione del campionato di Serie A. Le stesse di Harry Kane, che in questo momento si disimpegna con la maglia del Bayern Monaco. Soltanto Robert Lewandowski, attaccante del Barcellona, ne conta in più, ovvero cinque, passando in esame i maggiori campionati europei.
La doppietta contro l’Hellas Verona, quindi, è una gioia multipla per il calciatore dell’Inter, che diviene sempre più importante per la formazione nerazzurra e si distingue fra i colleghi a livello internazionale. Marcus Thuram ai microfoni di ‘DAZN’ ha poi analizzato così il trionfo: “A volte mi capita di segnare due gol e altre volte non vado in rete. L’importante per me è che l’Inter vinca. Sono contento anche per Correa e Bisseck, ora pensiamo alla Champions League“.
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