Gelo+Napoli%2C+Conte+chiamato+alla+svolta%3A+il+dato+lascia+di+sasso
tvplayit
/2024/12/13/gelo-napoli-conte-chiamato-alla-svolta-il-dato-lascia-di-sasso/amp/
Attualità

Gelo Napoli, Conte chiamato alla svolta: il dato lascia di sasso

Published by
Giorgio DAndrea

Gli azzurri cercano il cambio di passo, i numeri preoccupano sempre di più. Contro l’Udinese con una nuova soluzione.

Il Napoli di Antonio Conte vive un momento complesso, e sebbene la classifica possa dire altro, ciò che si vede in campo è lo specchio di una squadra in difficoltà. Il secondo posto in classifica è un ottimo risultato per gli azzurri se si considera la scorsa stagione. A creare disappunto sono le modalità con cui sono state affrontate le ultime partite, specialmente le ultime due, poi perse, contro la Lazio sia in Coppa Italia che in campionato.

Gelo Napoli, Conte chiamato alla svolta: il dato lascia di sasso (LaPresse) tvplay.it

Domani alle 18 il Napoli affronterà l’Udinese per la 16ª giornata del campionato di Serie A, in un match importantissimo che potrebbe fare da crocevia per la stagione degli azzurri. L’Udinese al nono posto, infatti, potrebbe mettere in difficoltà gli uomini di Antonio Conte, perchè non vincendo si aprirebbe un momento di crisi più profonda alle porte di una sosta che potrebbe far crollare ogni certezza.

C’è un reparto che al momento preoccupa maggiormente Conte, la squadra e tutto l’ambiente napoletano: l’attacco. Il reparto offensivo del Napoli è al momento in forte crisi.

Napoli, i numeri preoccupanti dell’attacco: da Lukaku e Kvaratskhelia

La crisi offensiva del Napoli di Antonio Conte è facilmente analizzabile con un dato che, ad oggi, risulta piuttosto preoccupante. Sono solo 3, infatti, le reti segnate dagli azzurri nelle ultime cinque partite. Due di queste, tra l’altro, sono state messe a referto da McTominay, un centrocampista.

Napoli, i numeri preoccupanti dell’attacco: da Lukaku e Kvaratskhelia (LaPresse) tvplay.it

Un calo il cui volto è chiaramente rappresentato da Lukaku e Kvaratskhelia, che all’attivo hanno 5 reti a testa. Le ultime, per giunta, segnate il 24 novembre dal belga ed il 29 ottobre dal georgiano. A preoccupare, però, non è solo il numero delle reti, ma in generale il cambio di propositività del Napoli. A fronte di circa 136 nelle prime 5 giornate, le palle giocate in area di rigore dal Napoli nelle ultime 5 partite sono state solo 108, con gli expected goal che sono scesi da 7.9 a 4.8. I tiri, infine, sono passati da 80 a 60, da 22 a 14 nello specchio della porta. Dati eloquenti che testimoniano la necessità di cambiare passo. E l’assenza di Kvaratskhelia per infortunio potrebbe, paradossalmente, favorire la rinascita offensiva degli azzurri. L’innesto di Neres al posto del georgiano potrebbe dare una svolta all’attacco del Napoli per le prossime partite.

Giorgio DAndrea

Dopo la triennale in Scienze della Comunicazione, ho completato gli studi con la Laurea Magistrale in Media, Comunicazione digitale e Giornalismo presso La Sapienza di Roma. Da poco giornalista pubblicista, collaboro da due anni con IamNaples.it

Recent Posts

Andrè Villas-Boas, l’erede di José Mourinho che si è perso per strada o forse no

La rubrica sui video virali di oggi, 17 ottobre, la dedichiamo ad Andrè Villas-Boas che…

3 ore ago

Gravina si oppone, Serie A cosa sta per cambiare?

Nelle ultime ore si è tornati a parlare della possibilità di vedere dei grandi cambiamenti…

11 ore ago

Inter scatenata sul calciomercato, due cambi a gennaio

L'Inter di Christian Chivu è ancora in costruzione, pare che nel calciomercato di gennaio ci…

12 ore ago

Infortunio Rabiot, un mese di stop per il centrocampista del Milan

Iniziano i primi guai per Max Allegri, il centrocampista del Milan, già colonna dopo poche…

14 ore ago

Prima di Francesco Totti c’era lui, “l’Ottavo Re di Roma”

Prima di Francesco Totti c'era lui, quello che tutti consideravano "L'Ottavo Re di Roma", un…

1 giorno ago

Record dell’Inter, altro che Simone Inzaghi: tutti senza parole

Il record dell'Inter lascia tutti senza parole, altro che Simone Inzaghi stavolta sono davvero tutti…

1 giorno ago