In vista del mercato di gennaio, la Roma punterà con forte decisione su un nuovo vice Dovbyk. Difficilmente il club capitolino si affiderà solamente a Shomurodov, anche perchè l’ex Cagliari potrebbe dire addio nelle prossime settimane
Caccia al nuovo attaccante e occhio al piano giallorosso in vista di gennaio. La Roma spingere il piede sull’acceleratore alla ricerca di un vice Dovbyk che possa consentire a Ranieri di far rifiatare il centravanti ucraino senza perdere peso specifico offensivo e produttività offensiva. Non è escluso che i capitolini possano piombare con forte decisione su un profilo adattabile alla perfezione anche al fianco di Dovbyk.
A prescindere dalla conferma o cessione di Shomurodov (l’ex Spezia piace all’Udinese, al Cagliari, Parma e Torino), la Roma proverà ad affrettare le operazioni per un nuovo attaccante. Non trovano riscontri le indiscrezioni su Beto. L’attaccante dell’Everton (società in forza alla proprietà giallorossa), potrebbe aprire al suo clamoroso ritorno in Serie A. Difficilmente, però, il club inglese aprirà alla cessione in prestito secco senza diritto o obbligo di riscatto.
Non trovano riscontri anche gli accostamenti con Milik. L’attaccante polacco, attualmente in forza alla Juventus e fermo ai box, era stato già accostato alla Roma nelle scorse sessioni di mercato. L’operazione potrebbe decollare solamente se la Juventus chiuderà per un altro centravanti (occhio a Zirkzee), aprendo alla cessione in prestito dell’ex Napoli e Marsiglia. In questo modo, infatti, la Juventus si alleggerirebbe dell’ingaggio del giocatore per i prossimi sei mesi.
Non solo Beto e Milik, attenzione anche alla posizione di Arnautovic, poco utilizzato da Simone Inzaghi in questa prima parte di stagione e pronto a valutare il possibile addio già a gennaio. Sull’attaccante austriaco resta vigile l’interesse del Torino. Il club granata, infatti, vorrebbe consegnare ad Arnautovic le chiavi dell’attacco dopo il brutto infortunio di Zapata. Ad oggi, però, non trapelano particolari conferme.
Su Arnautovic, nel frattempo, resta vivo anche l’interesse della Roma. L’attaccante austriaco, infatti, rappresenterebbe il giusto identikit per il ruolo di vice Dovbyk e anche come potenziale spalla offensiva del centravanti ucraino. L’Inter, dal canto suo, non aprirà alla formula del prestito secco. I nerazzurri valuteranno solamente offerte basata sul prestito oneroso con diritto o obbligo di riscatto.
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