La Juventus ufficializza la cessione. Dopo tre stagioni e mezzo lascia i bianconeri ed è già a disposizione del nuovo club
Un mercato invernale da protagonista per la Juventus. A due settimane dalla conclusione, Giuntoli lavora su più fronti per rinforzare ulteriormente l’organico a disposizione di Motta dopo gli arrivi di Alberto Costa e Kolo Muani, quest’ultimo ufficializzato nelle scorse ore.
Serve un altro difensore ai bianconeri e Giuntoli lo ha individuato in Renato Veiga del Chelsea per il quale è stata raggiunta un’intesa sul prestito secco fino a fine stagione. Il centrale portoghese, utilizzato da Maresca solo nei match del girone di Conference League, è stato preferito a Kelly del Newcastle, ulteriore profilo sondato dalla Juventus dopo aver constatato l’impossibilità di arrivare a Tomori e Hancko con quest’ultimo che rimane comunque un obiettivo per la retroguardia in vista della prossima stagione.
Molto attiva sul mercato anche la Juventus Next Gen. E’ decisamente un momento favorevole per la compagine allenata da Brambilla che ha ottenuto sei vittorie nelle ultime sette partite del Girone C di Serie C. L’ultima è arrivata domenica scorsa con l’1-0 interno rifilato al Monopoli capolista che ha permesso ai bianconeri di uscire dalla zona playout con un punto di vantaggio sul Latina.
Il match contro il Monopoli è stato deciso da un gol su rigore segnato da Martin Palumbo al 75′. Miglior addio non poteva esserci per il centrocampista italo-norvegese che è stato ceduto all’Avellino in prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni. Si interrompe così l’esperienza di Palumbo cominciata nel 2021 dopo il suo arrivo dall’Udinese.
Da allora il centrocampista ha totalizzato 93 presenze complessive con la Juventus tra tutte le competizioni, togliendosi anche la soddisfazione di esordire in Serie A nel match contro la Lazio del 16 maggio 2022, quello in cui Dybala ha salutato il pubblico dello Stadium in lacrime prima dell’addio. In questa stagione, Palumbo ha totalizzato 5 gol e 1 assist con la NextGen.
Ora il passaggio all’Avellino, compagine che è nello stesso girone della Next Gen e che ambisce alla promozione diretta in Serie B con quattro punti di svantaggio dal duo di testa formato da Monopoli e Benevento. Nell’ultimo match di campionato, Montero ha avuto per la prima volta a disposizione i due nuovi acquisti arrivati a rinforzare la Next Gen a gennaio. Subito titolare, Riccardo Turicchia, tornato in bianconero dopo il prestito in Serie B al Catanzaro con solo due presenze nella prima parte di stagione. E’ rimasto in panchina, invece, l’attaccante senegalese Serigne Deme acquistato in Serie D dal Sasso Marconi.
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