Il giocatore ha dato priorità al Milan, pur essendoci altri club importanti molto interessati a lui: tuttavia, c’è un grosso ostacolo da superare
L’arrivo di Sergio Conceiçao ha dato una scossa al Milan, che è riuscito a vincere la Supercoppa Italiana e a fare un bel balzo in avanti in Champions League battendo il Girona. Con una vittoria contro la Dinamo Zagabria nell’ultima giornata, i rossoneri potranno qualificarsi come una delle migliori otto saltando i playoff.

In campionato le cose sono, però, sempre ricche di alti e bassi. In tre partite sono arrivati quattro punti, il Milan è a -8 dal quarto posto con una partita ancora da giocare contro il Bologna. Serve dare di più, ma allo stesso tempo Conceiçao ha bisogno di tempo per trasmettere definitivamente il suo modo di giocare e la sua mentalità ai giocatori.
Nel frattempo, la rosa ha bisogno di alcuni acquisti. E’ arrivato Kyle Walker sull’out destro, si cerca un attaccante – il primo nome è quello di Santiago Gimenez -, e anche un difensore centrale. Soprattutto se il Milan dovesse riuscire a cedere Strahinja Pavlovic o arrivasse un’offerta importante per Fikayo Tomori. A quel punto, ci sono già dei giocatori nel mirino del club rossonero.
Disasi nel mirino del Milan: c’è già il sì del giocatore
Secondo quanto riferito da ‘Footmercato’, il Milan ha messo nel mirino Axel Disasi, difensore centrale che sta trovando poco spazio con il Chelsea e che potrebbe andar via in questa sessione di mercato. Su di lui ci sono anche Juventus e Newcastle, ma ha già dato preferenza alla destinazione rossonera. Ma difficilmente la trattativa può entrare nel vivo se prima non ci sarà una cessione.

Disasi in questa stagione, tra tutte le competizioni, ha collezionato 17 presenze siglando anche 2 gol e 2 assist, ma giocando prevalentemente da terzino destro, per un totale di 1.284′. Lui ha voglia di giocare di più, essere un giocatore importante in un progetto altrettanto importante. In questo senso, il Milan può essere un’ottima soluzione per il suo presente e per il suo futuro.
Ma, come già detto, al club rossonero serve una cessione. Pavlovic sembrava vicino al Fenerbahce, poi non se n’è fatto nulla. E’ stato preso soltanto pochi mesi fa e non ha brillato. Se resterà, si giocherà le sue carte con Conceiçao. Per Tomori il discorso è diverso: il tecnico lo ritiene importante, ma può andar via già a gennaio con un’offerta importante e su di lui c’è la Juve.