Jannik Sinner sta scontando la squalifica di tre mesi per il caso Clostebol. Anche senza giocare, ci sono buone notizie per il campione azzurro
E’ già trascorso quasi un mese dall’inizio della squalifica inflitta a Jannik Sinner per la positività al Clostebol, riscontrata un anno fa durante il Masters di Indian Wells. Ne mancano altri due e, finalmente, questo periodo di stop forzato per l’azzurro terminerà e con esso tutte le problematiche che si è trascinato in un anno alquanto tormentato fuori dal campo.
Rivedremo Sinner in azione agli Internazionali d’Italia a Roma dal prossimo 8 maggio, torneo che lo scorso anno ha saltato per un infortunio all’anca che ne aveva messo in dubbio la partecipazione al Roland Garros. Prima del ritorno in campo, oltre al Masters di Indian Wells, Jannik salterà anche quelli di Miami, Montecarlo, Madrid e l’ATP 500 di Monaco di Baviera, torneo quest’ultimo cui aveva ufficializzato la sua partecipazione lo scorso novembre.
Poco male, quasi verrebbe da dire, per l’azzurro che ha notevoli possibilità di ritrovarsi ancora numero uno del ranking ATP fino al termine della squalifica. La distanza da Zverev e Alcaraz è tale infatti da garantire un ampio margine di sicurezza a Sinner. A riguardo inoltre, da Indian Wells, è arrivata una buona notizia per Jannik.
Ci riferiamo alla sconfitta al debutto di Alexander Zverev contro Tallon Griekspoor. Un ko in tre set che ha impedito al tennista tedesco di difendere i punti ottenuti nella scorsa edizione del Masters californiano, nella quale ha raggiunto i quarti di finale, sconfitto da Alcaraz. Anche senza giocare, pertanto, Sinner ha aumentato il suo gap dal secondo posto.
Il distacco attuale con Zverev è salito infatti da 3195 punti a 3385 (11330 a 7945), una circostanza favorita anche dal fatto che a Sinner non è stato scalato ancora nulla. Infatti, in seguito alla positività al controllo antidoping in cui è incorso proprio a Indian Wells ’24, l’ITIA ha comminato una sanzione accessoria al tennista italiano che si è visto togliere, da subito, sia il montepremi che i punti in classifica ottenuti con il raggiungimento della semifinale nel torneo californiano.
Sinner perderà i primi punti dalla prossima settimana quando gli verranno scalati i 1000 conquistati con la vittoria del Masters di Miami. Successivamente, perderà quelli della semifinale di Montecarlo e dei quarti di Madrid. Il margine da Zverev e Alcaraz (che può arrivare a -3720 in caso di conferma del titolo a Indian Wells) è comunque talmente ampio che permetterà a Sinner di godersi l’atteso bagno di folla a Roma ancora da numero uno del mondo indiscusso del ranking ATP.
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